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Equitazione, Longines Global Champions Tour 2018: Peder Fredricson trionfa a Cannes davanti a Harrie Smolders, fuori dalla top ten Bucci e Zorzi

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Lo svedese Peder Fredricson trionfa a Cannes, in Francia, settima tappa del Longines Global Champions Tour 2018.

Lo scandinavo, campione europeo in carica, ha realizzato due fantastici percorsi netti in sella a Hansson WL, chiudendo il barrage in 38”05 e distanziando l’attuale leader del FEI ranking di salto ostacoli, l’olandese Harrie Smolders, tornato in grande spolvero e abile nel piazzarsi in seconda posizione in 38”46 in sella ad Emerald.

A completare il podio ci ha pensato il francese Simon Delestre, anch’egli autore di due prove senza errori in sella ad Hermes Ryan e giunto al traguardo a soli 7 centesimi dalla seconda piazza in 38”53.

Fuori dal podio, invece, l’olandese Jur Vrieling, quarto in 39”47, a quasi un secondo dal terzo posto, in sella a VDL Glasgow v. Merelsnest NOP con due percorsi netti.

L’apoteosi svedese a Cannes è stata completata dal quinto posto di Rolf-Goran Bengtsson, che ha effettuato due prove senza errori su Oak Grove’s Carlyle, chiudendo il barrage in 39”82, davanti all’irlandese Cameron Hanley con Quirex (40”04) e al belga Olivier Philippaerts con Extra (40”59).

Al barrage hanno preso parte otto binomi, ma nessun italiano è riuscito a qualificarsi per la seconda prova. Il migliore tra gli azzurri è stato Piergiorgio Bucci, 12° con 4 penalità nel percorso base in sella a Catwalk Z, mentre Alberto Zorzi è incappato in 12 penalità in sella a Fair Light van T Heike e ha concluso al 24° posto.

In classifica generale svetta ancora al comando l’australiana Edwin Tops-Alexander con 172 punti davanti ai due britannici Ben Maher (143 punti) e Scott Brash (131 punti), mentre Harrie Smolders si avvicina ed ora è sesto con 108 punti.




mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Grassia/FISE

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