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Atletica, Golden Gala Roma 2018: tutti gli italiani in gara. Filippo Tortu per sognare con Jacobs, occhi su Grenot e Trost

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Il Golden Gala 2018 si preannuncia altamente spettacolare, il parterre è assolutamente stellare e la quarta tappa della Diamond League regalerà grandi emozioni. Il circuito della grande atletica internazionale approda allo Stadio Olimpico di Roma per una serata magica, tanti italiani cercheranno di scaldare il pubblico della Capitale. Conosciamo gli italiani che saranno in gara al Golden Gala Pietro Mennea e le loro ambizioni.

 

Filippo Tortu (100 metri) – Il brianzolo di origini sarde è la grande stella dell’Italia per questo appuntamento casalingo. Diventato il secondo azzurro più veloce di tutti i tempi dopo il vertiginoso 10.03 stampato a Savona settimana scorsa, il 19enne è pronto a incantare sul palcoscenico che l’anno scorso gli regalò grandi soddisfazioni sui 200m. Coleman e Baker si sfideranno a viso aperto, lui non vuole deludere: riuscirà nell’impresa di scendere sotto di dieci secondi?

Marcell Jacobs (100 metri) – Avvio di stagione letteralmente strepitoso culminato con il 10.08 corso a Savona. L’ex lunghista è esploso sulla distanza e non vorrà essere da meno, ci sarà anche Tortu a stimolarlo come in Liguria. Può piazzare una nuova staffilata e migliorarsi ulteriormente?

Libania Grenot (400 metri) – La due volte Campionessa d’Europa è già scesa a 51.93 nelle scorse settimane, la sua marcia verso la rassegna continentale ripartirà da Roma: avrà la capacità di graffiare in un contesto competitivo caratterizzato dalla presenza di Salwa Eid Naser e Stephenie McPherson? Accanto a lei ci saranno anche Maria Benedicta Chigbolu e Raphaela Lukudo.

Ayomide Folorunso e Yadisleidy Pedroso (400 metri ostacoli) – La Campionessa d’Europa U23 e la primatista italiana assoluta proveranno a incantare e a ottenere il massimo in vista degli Europei ma la concorrenza sarà spietata: la Campionessa Olimpica Dalilah Muhammad, Janieve Russell che ha già vinto due volte all’Olimpico ed Eilidh Doyle.

Alessia Trost ed Elena Vallortigara (salto in alto) – Nella gara del fenomeno Mariya Kuchina-Lasitskene, le due azzurre proveranno a fare saltare il banco e a mettersi in luce. La friulana, dopo la medaglia conquistata ai Mondiali indoor, proverà a ripartire di fronte al proprio pubblico. La Vallortigara, rinata con un ottimo 1.95, proverà a replicarsi.

Mario Lambrughi (400 metri ostacoli) – Strepitoso un paio di settimane fa quando è sceso sotto 48.99 riscrivendo la storia italiana degli ultimi anni di questa specialità. Riuscirà a migliorarsi nella gara di Karsten Warholm e Kerron Clement? Con lui ci sarà anche José Bencosme.

Irene Siragusa (200 metri) – Nel weekend si è ben comportata durante ai societari, giovedì dovrà avere gli stimoli giusti per fare bella figura.

Yeman Crippa (1500 metri) – Dopo il terzo posto nella Coppa Europa dei 10000 metri e il tempone piazzato sui 5000 metri, il trentino abbassa il chilometraggio e cercherà di mettersi in luce in un contesto molto competitivo che prevede la presenza di Elijah Manangoi e Timothy Cheruiyot, oro e argento ai Mondiali.

Yohanes Chiappinelli (3000 metri siepi) – Nella gara del Campione di tutto Conseslus Kipruto e di Mahiedine Mekhissi, l’italiano dovrà provare a difendersi e cercare di avvicinare il suo miglior tempo

Nel disco saranno impegnati Daisy Osakue e Hannes Kirchler, nel lungo spazio a Kevin Ojiaku che proverà ad avvicinare gli 8 metri. Davide Re sui 400 metri, Giordano Benedetti sugli 800 metri.

 





(foto FIDAL/Colombo)

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