Atletica, Filippo Tortu: “Meglio puntare a un altro personale: centrassi un 10″02 sarei felice”

“Meglio puntare a un altro personale: centrassi un 10″02 sarei felice“. Questi i propositi del nostro atleta più atteso al Golden Gala di stasera, allo Stadio Olimpico di Roma. Quel Filippo Tortu che punta a ben figurare nella gara regina (100 metri), confrontandosi coi migliori: Baker e Coleman si sfidano. Il primatista mondiale dei 60 metri affronta il suo grande rivale in uno scontro tutto americano che si preannuncia infuocato.

Tuttavia da quel tempo ottenuto a Savona (10″03), le attese sono sempre più importanti e i paragoni con il mitico Pietro Mennea si sprecano: “Pensando a lui,  mi affascinano i risultati ottenuti in pista, ma pure quelli della carriera universitaria e professionale. E’ un esempio per tutti i giovani che fanno sport. Ed è bello che il meeting sia a lui intitolato“, ha dichiarato l’atleta nostrano, intervistato dalla Gazzetta dello Sport.

E sugli avversari di stasera (Coleman e Baker), la valutazione è precisa:  “Sono oro continentale ed ex vice iridato junior, ma mai ho corso tra i grandi. Devo sfruttare l’occasione. Christian è un partente eccellente, Ronnie più completo e sabato, a Eugene, ha avuto la meglio. E’ una sfida aperta, ma sto con Coleman”.

Una competizione che vedrà al via anche l’altro azzurro Marcell Jacobs (10″08, a Savona) ed entrambi vogliono far saltare il banco: “Qui siamo compagni di stanza. Poi, negli scontri diretti, siamo 1-1 e in gara sarà uno dei tanti avversari da battere. Ma con gli altri faremo una gran staffetta”.

E poi sul futuro: “Resto convinto che in futuro darò il meglio sui 200 metri“.

giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: profilo twitter Mondiali juniores