F1, GP Azerbaijan 2018: Kimi Raikkonen, una qualifica zeppa di errori. Una gara in salita, ma con la strategia…

Kimi Raikkonen ha sbagliato davvero l’impossibile durante le qualifiche del GP di Azerbaijan 2018, sembrava avere in tasca una comoda pole position e invece dovrà scattare dalla sesta piazza tra l’altro con una strategia rivoluzionata rispetto alle intenzioni della viglia. Tutta colpa dei troppi errori che ha commesso nel corso delle qualifiche: troppi sbagli da parte del finlandese in un pomeriggio che poteva essere trionfale e che invece è totalmente griglio, pessimo viatico in vista della gara di domani.

La Ferrari poteva puntare a una comoda prima fila tutta rossa come già successo in Bahrain e in Cina, invece Sebastian Vettel dovrà fare tutto solo scattando in pole position. Raikkonen è stato troppo impreciso per essere vero, ben lontano dai suoi standard: nel corso del giro decisivo del Q3 era nettamente avanti al compagno di squadra, dopo i primi due intermedi era lanciatissimo verso la prima posizione ma ha clamorosamente sbagliato l’ultima curva e addio sogni di gloria; durante il Q2 è andato lungo durante il primo tentativo con le supersoft e ha così dovuto montare le ultrasoft per passare il turno. Peggio non poteva andare.

Lo scandinavo scatterà in sesta posizione e su gomme viola (ultra-soft), condizioni tutt’altro che perfette: si preannuncia una gara tutta in salita. Dovrà essere bravo in partenza per cercare di superare qualche avversario e poi dovrà provare a sfruttare la scia del lungo rettilineo per cercare di risalire la china. Soprattutto dovrà essere molto bravo il muretto del Cavallino Rampante a leggere bene la gara e cercare le giuste finestre per i pit-stop con una strategia differente rispetto alle attese.

FOTOCATTAGNI

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