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Pallanuoto

Pallanuoto, Europa Cup 2018: il Settebello fa esplodere Palermo. 15-10 alla Russia, dominio assoluto. L’Italia vince il girone

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Si chiude con la terza vittoria consecutiva un trionfale girone preliminare di Europa Cup, nuova manifestazione continentale di pallanuoto, per il Settebello: a Palermo il pubblico di casa può gioire per i trionfi della compagine guidata da Sandro Campagna. Oggi nel terzo ed ultimo incontro gli azzurri si sono imposti per 15-10 sulla Russia. Ovviamente arriva il primato nel raggruppamento.

Primo quarto molto equilibrato, con i russi che ovviamente la mettono sul piano fisico. La tecnica del Settebello sale in cattedra però con il passare dei minuti: a segnare sono gli uomini di esperienza, Molina, Echenique e Figlioli. Il secondo parziale è tutto ad appannaggio degli azzurri: un 5-2 nettissimo, con reti di Echenique, Velotto, Presciutti, Casasola e Bodegas. Settebello che dà spettacolo sia in controfuga che con l’uomo in più e in difesa chiude molto bene davanti a Del Lungo. Il terzo quarto è in favore della Russia: 4-3 per gli ospiti, match sempre più fisico con falli gravi da entrambe le parti e rigori e superiorità che si susseguono. In casa azzurra segnano i soliti Echenique e Figlioli. Negli ultimi 8′ arrivano i cambi per Sandro Campagna, che in porta prova anche il giovane Gianmarco Nicosia (un paio di grandi interventi per lui): Molina, Damonte, Casasola e Presciutti, il Settebello fa esplodere la piscina di Palermo con una gran chiusura.

 

Italia-Russia 15-10

Italia: Del Luongo, Dolce, Molina Rios 2, Figlioli 3, Fondelli, Velotto 1, Damonte 1, Echenique 3, Presciutti 2, Bodegas 1, Casasola 2, Bertoli, Nicosia. Coach. Campagna

Russia: Fedotov, Kiselev 2, Odintsov, Dereviankin 1, Koptsev, Kharkov, Merkulov 3, Nagaev, Bychkov 1, Kholod 1, Lisunov 2, Shepelev, Ivanov. Coach. Evstigneev

Arbitri: Peris (cro), Stanojevic (srb)

Note:
Parziali 3-2, 5-2, 3-4, 4-2
Usciti per limite di falli Bodegas e Dolce (I) e Karikov (R) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 7/10 + 3 rigori e Russia 6/11 + 2 rigori. Nel quarto tempo Nicosia sostituisce Del Lungo fra i pali. Per l’Italia in tribuna Renzuto e Cannella. Spettatori 1200 circa





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