Medagliere storico Olimpiadi: Italia, sei la quinta potenza al mondo esistente! Tradizione leggendaria, presente vincente
L’Italia si conferma tra le più grandi potenze sportive della storia alle Olimpiadi. PyeongChang 2018 ha confermato la grandezza della nostra Nazione nelle rassegne a cinque cerchi e la nostra bandiera sventola ai vertici del medagliere di tutti i tempi. Considerando infatti tutte le edizioni invernali ed estive, l’Italia occupa la sesta posizione: 701 medaglie complessive (246 ori, 214 argenti, 241 bronzi) con naturalmente una netta predominanza di podi estivi (questo vale per tutti i Paesi, per quanto ci riguarda il record è di 577 contro 124). Siamo la quinta Nazione esistente (l’URSS è ancora seconda ma si è disgregata da oltre due decenni).
Purtroppo in Corea del Sud abbiamo subito il sorpasso da parte della Francia: i transalpini hanno raccolto cinque ori contro i nostri tre trionfi e ci hanno così scavalcato di due lunghezze (248 contro 246 ori, i galletti hanno però collezionato 840 podi contro i nostri 701). A Tokyo 2020 gli azzurri proveranno a operare il controsorpasso ma non va dimenticato che loro avranno la fortuna di organizzare Parigi 2024. La classifica è dominata dagli USA (2827 medaglie, 1127 ori), poi a debita distanza l’Unione Sovietica (1204, 473), la Germania (855, 283), la Gran Bretagna (880, 274) poi appunto la Francia (840, 248), l’Italia (701, 246), la Cina (608, 237), la Svezia (652, 202), la Russia (546, 196) e la decaduta Germania Est (519, 192).
Guardando invece esclusivamente alle Olimpiadi Invernali, l’Italia è dodicesima (40 ori, 124 medaglie): gli azzurri hanno scavalcato la Germania Est e hanno accorciato le distanze sulla Finlandia (43) e sulla Russia (47) ma ci siamo visti scappare via l’Olanda (45) e la Francia è sempre più minacciosa (36) nella classifica dominata dalla Norvegia. Per quanto riguarda le estive non è ovviamente cambiato nulla: siamo sempre sesti con 206 ori e 577 medaglie (a sei lunghezze dalla Francia), guidano gli USA.
A margine va assolutamente fatta una precisazione. Il CIO, a differenza del CONI, non considera nel medagliere l’oro che Enrico Brusoni conquistò nella corsa a punti alle Olimpiadi di Parigi 1900. Chiaramente valorizzando il titolo del nostro ciclista saremmo a un solo oro dalla Francia nel medagliere generale.
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