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Pallanuoto

Pallanuoto, Champions League 2018: la Pro Recco soffre ma vince a Berlino con lo Spandau

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Qualche assenza di troppo (quella dell’ultimo minuto di Matteo Aicardi), ma la Pro Recco continua a vincere. Sono sei vittorie in sette partite per i campioni d’Italia in carica nella Champions League di pallanuoto: la compagine guidata da Vladimir Vujasinović si impone in trasferta a Berlino, contro lo Spandau per 10-9. Successo convincente per i recchelini che, pur soffrendo nell’ultimo quarto, hanno dimostrato di poter imporsi anche in condizioni difficili (e contro una squadra in netta crescita).

Inizio convincente per Tempesti e compagni, davanti a fine primo quarto per 3-1, con tre reti di passaporto italiano (i naturalizzati Molina ed Echenique, oltre a Niccolò Figari). Il distacco aumenta alla sirena di metà gara, dove il risultato recita 7-4: si scatena Dusan Mandic con una doppietta, entra in scena anche Francesco Di Fulvio. Il terzo quarto è timbrato Jacopo Alesiani: il giovane azzurro sigla due reti sul finale e porta il vantaggio massimo sul +4 (10-6 parziale). Girandola di emozioni però, sul finale, dove la Pro Recco cala alla distanza. I padroni di casa si esaltano e recuperano due reti, restando sul -2 all’ultimo minuto. Gielen con l’uomo in più trova il 10-9 a 40” dal termine. Pura gestione per la squadra italiana? Così sembra, ma a 12” dalla fine viene espulso Francesco Di Fulvio e i tedeschi hanno l’opportunità per il clamoroso pareggio, che però non arriva.

 





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Foto: Renzo Brico

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