Seguici su

MotoGP

MotoGP, Andrea Dovizioso è entrato in una nuova dimensione. La Ducati forse non se n’è accorta?

Pubblicato

il

Andrea Dovizioso è entrato letteralmente in una nuova dimensione, è esploso l’anno scorso vincendo ben sei Gran Premi e lottando con Marc Marquez per il Mondiale fino all’ultima gara. Il forlivese è stato l’unico in grado di contenere la furia dell’iberico, in maniera indiscutibile il pilota più forte del momento in MotoGP. La crescita graduale di Dovizioso si è concretizzata in un 2017 da favola che ha riportato la Ducati a quei livelli toccati in passato soltanto da Stoner eppure Borgo Panigale non sembra aver ancora compreso il salto di qualità compiuto da Andrea Dovizioso.

Dopo i risultati ottenuti e in vista del Motomondiale 2018 in cui si dovrebbe davvero tentare l’assalto al titolo iridato, non dovrebbe essere un problema riconoscere un aumento di ingaggio al 31enne che invece sembra aver riscontrato alcuni problemi con i vertici della scuderia: non ci si schioderebbe più di tanto dai 3 milioni di euro attuali, probabilmente troppo pochi per il vicecampione del mondo soprattutto considerando che il suo compagno di squadra guadagna il quadruplo. L’ingaggio di Jorge Lorenzo, protagonista di una stagione sottotono rispetto alle aspettative, ha generato qualche malcontento all’interno del box anche se la classe dell’italiano ha tenuto la polemica dentro le quattro mura.

Il rinnovo non è così automatico e la Ducati sembra non essersi accorta di quanto Dovizioso sia fondamentale per il bene del team, per le ambizioni dell’azienda e per l’immagine. Un’esplosione indiscutibile, un filotto di successi, una serie di trionfi e un rendimento altamente positivo: il secondo posto ottenuto nel 2017 non è frutto del caso ma la sublimazione delle potenzialità del centauro che si è espresso sui suoi massimi livelli. Rivedere la “busta paga” come richiesto sarebbe un atto dovuto, sempre tenendo presenti gli ingaggi delle altre star (Valentino Rossi percepisce 7,5 milioni, Marc Marquez qualcosa in più, tutti però sotto al muro alzato da Lorenzo). Si riuscirà ad arrivare a un accordo oppure si preannuncia una spaccatura in un team che fino a Valencia sembrava davvero molto sereno?

 

 





Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *