Sci Alpino, Coppa del Mondo Val Gardena 2017: parlano gli italiani. Tutto perfetto per Paris, sfortunato Fill

La discesa libera maschile di Coppa del Mondo di sci alpino disputata in Val Gardena è stata dai due volti per gli azzurri: molto bene Paris ed Innerhofer, sfortunatissimo Fill. Andiamo a vedere cosa hanno dichiarato a fine gara gli italiani al sito federale della FISI.

Il migliore degli azzurri è stato Christof Innerhofer, alla fine quinto: “Le sensazioni di ieri erano buone, ma ogni giorno si riparte da zero. Mi sono concentrato sulle cose che contano, quindi a sciare bene e non quali linee fare. Contento per il piazzamento perché significa che sono migliorato in queste condizioni. Era la prima volta che usavo questi sci in gara ed è una buon a indicazioni per i prossimi impegni. La fiducia per Bormio non è mai mancata nemmeno prima, amo gareggiare lì e la affronterò con ancora più fiducia dopo oggi. Voglio migliorare in ogni gara“.

Dominik Paris gli arriva subito alle spalle, in sesta piazza: “Oggi sono contento: ieri è andato tutto male e oggi tutto bene. Mi sono trovato bene con i materiali ma più in generale quello che conta è chi è sugli sci che può essere in giornata o no. Oggi stavo bene anche di testa, non ho voluto strafare come nella precedente gara e il risultato parla da solo“.

Molto sfortunato, per via di un sasso che gli danneggia uno sci, Peter Fill: “In cima alla pista ho preso un sasso che mi ha poi obbligato a fare delle linee un po’ strane e anche la pista non era perfetta. Peccato, ci ho creduto e volevo dare il massimo perché mi sentivo bene, in più anche gli sci erano velocissimi. Questa però è la Val Gardena, non mi ha mai regalato tante soddisfazioni e succede sempre qualcosa. Mi scuso per il gesto a fine gara, ero arrabbiato perché volevo fare bene. Comunque mantengo il sorriso e penso che le prossime gare sarò più fortunato“.

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