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Curling, Preolimpico 2017: tra le donne Italia-Cina 4-11. Domani sfida da dentro o fuori con la Danimarca

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Si ferma al termine dell’ottavo end la sfida che vale un posto alle Olimpiadi nel Curling femminile tra Italia e Cina: le azzurre concedono la vittoria alle avversarie quando il punteggio recita 4-11. Cina dunque che vola in Corea del Sud, per le nostre portacolori domani alle 12.00 ultima spiaggia contro la Danimarca.

Eppure la serata che può coronare il sogno della nostra selezione inizia davvero bene: l’Italia, con il vantaggio dell’ultima stone nel primo end, capitalizza al meglio un errore di Wang, skip cinese, per marcare subito tre punti e partire con gran convinzione.

Le azzurre però escono di gara: già nel secondo end le cinesi hanno l’occasione di farci male, ma l’ultima stone di Wang non è perfetta, e le asiatiche recuperano un solo punto. La sfida però prende una piega favorevole alle nostre avversarie già nel terzo end: ultimo tiro disastroso della nostra skip che promuove una stone avversaria e manda la Cina a condurre per 4-3.

Nel quarto end la carta olimpica prende definitivamente la strada del Paese della Grande Muraglia: altro tiro disastroso di Gaspari, che non riesce a farsi strada nel traffico che affolla la “casa” e dà altri quattro punti alle nostre avversarie. Con due big end consecutivi, ed il punteggio sull’8-3, la Cina vola sulle ali dell’entusiasmo.

Nel quinto end le azzurre riescono a rialzare la testa, ma serve un ottimo tiro di Gaspari con l’ultima stone per evitare che le cinesi rubino ancora la mano: a metà gara il punteggio è di 8-4 per le nostre avversarie. Dopo il break, il canovaccio resta lo stesso, con la Cina padrona del gioco e le nostre atlete con percentuali molto basse.

Le asiatiche sfruttano l’ultima stone per conquistare il 9-4 al termine del sesto end, poi mettono costantemente in difficoltà le azzurre e rubano la mano alla fine del settimo end, marcando un altro punto e volando, in doppia cifra, sul 10-4. Il body language delle italiane non lascia spazio ad interpretazioni: la musica si ripete nell’ottavo end, e così, al termine le azzurre concedono la vittoria, trovandosi sotto 4-11. Ora servirà dormirci su e pensare soltanto alla sfida con la Danimarca, unica nazione ad averci superato nel round robin.





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Foto: World Curling Federation

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roberto.santangelo@oasport.it

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