Sollevamento pesi, Mondiali 2017: Mirco Scarantino può sognare nella 56 kg

Un’opportunità. L’occasione per coronare un sogno. Mirco Scarantino, probabilmente per la prima volta in carriera, si presenterà ad una gara dei Campionati Mondiali di sollevamento pesi in lizza per un piazzamento sul podio nella categoria fino a 56 kg. Nulla di scontato, ovviamente, ma la consapevolezza di essere appena un gradino sotto i migliori al mondo per provare a inserirsi nella lotta per le medaglie, anche in caso, magari, di piccoli passaggi a vuoto degli avversari.

Sulla carta, almeno due atleti sembrano avere qualcosa in più rispetto alla concorrenza. Si tratta dei vietnamiti Thạch Kim Tuấn e Trần Lê Quốc Toàn, che possono addirittura avvicinare o superare quota 280 kg. I favori del pronostico sono sul primo, mentre il seconda desta qualche perplessità in più pur rimanendo tra i favoritissimi per salire sul podio. Pur giovane, il tailandese Witoon Mingmoon ha già dimostrato lo scorso anno di poter arrivare a 265 chili: con un ulteriore step in avanti, potrebbe superare quei 270 chili che possono rappresentare una linea immaginare da superare per raggiungere il podio. Li ha raggiunti ai Campionati Panamericani il colombiano Carlos Andres Berna Gonzalez. che sembra arrivato a piena maturazione. Addirittura, potrebbe avere il potenziale per arrivare addirittura più in alto come misura. Parte leggermente più indietro il suo connazionale Habib De Las Salas De La Rosa, comunque lì nel gruppone in caccia dei primi.

In questo scenario può e deve provare ad inserirsi Mirco Scarantino. Il nisseno, sulla carta, può valere un posto tra la terza e la sesta posizione, dove si annuncia una vera e propria battaglia, con appena una manciata di chilogrammi a dividere gli atleti. Un esercizio per volta, un passaggio alla volta. Con la solita determinazione, la solita foga controllata da esplodere nel momento più opportuno: un obiettivo chiaro in testa, superare i 270 chili, magari raggiungere i 273 dichiarati in fase di entry list per lasciare Anaheim, in California, con la tranquillità di chi sa di aver dato tutto quello che poteva, anche se siamo sicuri che Mirco in allenamento avrà cercato la perfezione per un evento di tale importanza senza lasciare nulla al caso.

Sarà fondamentale partire bene: porre una solida base con 120 di strappo potrebbe davvero portarlo a quella misura di cui abbiamo parlato in precedenza. E magari anche a concretizzare un obiettivo per cui lotta sin da bambino.

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Foto: federpesistica