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Slittino, la FIL proporrà nuovi sport olimpici al CIO. Slittino naturale dal 2022? L’Italia spera…

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Dopo l’introduzione di nuove discipline nelle Olimpiadi estive già a partire da Tokyo 2020, il CIO sta lavorando per allargare il numero di medaglie assegnate anche nel corso della rassegna a cinque cerchi riservata agli sport invernali. Tra le tante proposte che saranno valutate nelle prossime sessioni del Comitato Olimpico Internazionale, una arriva dalla FIL, la Federazione Internazionale dello Slittino, che chiederà l’ingresso di tre specialità dello slittino naturale (singolo maschile, singolo femminile e doppio misto) a partire già da Pechino 2022. Non solo, la FIL punta ad ottenere anche l’aggiunta delle gare sprint di slittino artificiale, sia in singolo che in doppio ed in entrambi i sessi, oltre al doppio femminile, già previsto nei Giochi Olimpici Giovanili di Losanna.

Una proposta, quella dello slittino naturale, che interessa da vicino l’Italia. Gli azzurri vantano una grande tradizione in questo sport, avendo vinto la Coppa del Mondo per nazioni in 17 delle 24 edizioni disputate, con una striscia aperta di 11 successi che dura oramai dal 2006-2007. Non solo, anche a livello individuale l’Italia detiene molti record: in campo maschile, Patrick Pigneter è l’atleta con più successi in Coppa del Mondo, ben undici consecutivi, un dominio interrotto solo lo scorso anno, quando il bolzanino si è classificato secondo; non solo, Pigneter detiene anche ben otto coppe nel doppio, in coppia con Florian Clara. In campo femminile, invece, l’Italia ha vinto le ultime due edizioni della Coppa del Mondo con Evelin Lanthaler e Greta Pinggera, che hanno monopolizzato i primi due gradini del podio negli ultimi due anni.

 





 

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Romeo Deganello

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