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Nuoto, Coppa del Mondo Doha 2017: Katinka Hosszu e Sarah Sjoestroem si scaldano, Wojciech Wojdak sfida Gabriele Detti nella finale dei 400 sl

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Prima giornata di gare e batterie nella tappa di Coppa del Mondo 2017 di nuoto in vasca corta a Doha (Qatar). Andiamo a raccontarvi quel che la piscina araba ha messo in evidenza.

Katinka Hosszu e Sarah Sjoestroem hanno già fatto capire di voler essere protagoniste anche in questo appuntamento di World Cup. La Lady di ferro, in acqua nei 50 dorso e 200 misti, ha mostrato chiari segnali di vitalità. Nelle due vasche super veloci del dorso la magiara si è piazzata in seconda posizione con il crono di 27″24 alle spalle dell’australiana Emily Seebohm ed a precedere l’olandese Ranomi Kromowidjojo (27″37). Al pomeriggio ci attende un’altra grande sfida tra l’Aussie e l’ungherese e ne vedremo delle belle. Hosszu che, poi, nell’alternarsi degli stili, ha timbrato il cartellino svettando davanti a tutte in 2’07″59 lasciando l’orange Femke Heemskerk sensibilmente distanziata (2’11″20). Venendo al missile svedese, i 200 stile libero sembrano essere già territorio di conquista. La miglior prestazione mattutina in 1’56″75 davanti alla citata Heemskerk (1’58″38) ed alla giovanissima cinese (classe 2002) Bingjie Li (1’59″17) la dice lunga sulle mire della scandinava. Sjoestroem che vedremo quest’oggi all’opera anche nell’atto conclusivo dei 50 stile libero dove affronterà l’onnipresente Heemskerk, la migliore delle heat in 24″88 a precedere l’altra rappresentante dei Paesi Bassi Maaike De Waard (25″50) e la tedesca Lisa Hopink (25″66).

Sul versante maschile rilevanti le prestazioni del russo Vladimir Morozov e del sudafricano Cameron Van der Burgh. Il 25enne di Novosibirsk ha confermato le attese stampando il miglior tempo delle batterie dei 100 stile libero in 47″46 di gran lunga il più veloce rispetto alla concorrenza mentre il sudafricano, nei 50 rana, ha siglato un più che ottimo 25″76, unico ad abbattere la barriera dei 26″ al mattino, mettendosi alle spalle il bronzo iridato di Budapest (100 rana) Kirill Prigoda (26″41) ed il bielorusso Ilya Shymanovich (26″46).

Per concludere, in chiave italiana, di grande interesse i 400 stile libero con il nostro Gabriele Detti già nell’atto finale grazie ad una wild card. L’avversario, come confermato, sarà il polacco Wojciech Wojdak (argento iridato 2017 negli 800 sl alle spalle di Detti) che in 3’51″44 si è imposto nelle heat precedendo il connazionale Filip Zaborowski (3’53″77) e l’australiano Brodie Cook (3’54″45).

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: Len

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