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Judo

Judo: guai alle ginocchia per Priscilla Gneto, Pape Doudou Ndiaye e Loïc Pietri

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Momento decisamente negativo per le ginocchia dei judoka francesi: degli infortuni hanno infatti fermato negli ultimi giorni Loïc Pietri, campione mondiale degli 81 kg nel 2013 ed ora passato alla categoria superiore, e Pape Doudou Ndiaye, attuale numero uno nazionale proprio degli 81 kg.

Iscritto al Grand Prix di Zagabria, Pietri ha dovuto rinunciare a causa di una distorsione al ginocchio destro, la terza subita quest’anno. Intervistato da L’Esprit du Judo, l’atleta ha detto che dovrà vedere degli specialisti per risolvere questo problema ricorrente, sperando di poter rientrare in vista dell’European Cup di Malaga. “È un momento difficile, ma prendo le con pragmatismo, le Olimpiadi sono tra tre anni e so cosa devo fare per essere presente a Tokyo”, ha aggiunto.

Il giovane Ndiaye, invece, ha fatto sapere attraverso i social network che a breve sarà operato al ginocchio sinistro, in seguito ad una rottura del legamento crociato. Cosa non da poco, l’atleta ha subito questo infortunio prima della rassegna iridata, alla quale ha comunque voluto prendere parte, venendo però eliminato nelle prime battute. Ciò spiega certamente la controprestazione di Ndiaye a Budapest: ora il medagliato di bronzo del Grand Slam di Parigi dovrà aspettare il prossimo mese di aprile per tornare a combattere.

Lo stesso identico infortunio ha visto sfortunata protagonista anche la campionessa europea della categoria 57 kg, Priscilla Gneto, che è stata operata in questi giorni e dovrà restare ferma per sei mesi. Per quest’ultima, l’infortunio era tuttavia già stato reso noto prima della rassegna iridata, alla quale Gneto ha comunque voluto partecipare.

giulio.chinappi@oasport.it





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Immagine: IJF

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