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Judo, Grand Slam Abu Dhabi 2017: finale stellare tra le 57 kg, vince l’iridata Sumiya Dorjsuren sulla campionessa olimpica Rafaela Silva

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Prima giornata di combattimenti per il Grand Slam di Abu Dhabi 2017: quest’oggi abbiamo visto all’opera le categorie di peso più basse (60 kg e 66 kg maschili; 48 kg, 52 kg e 57 kg femminili).

Unico rappresentante italiano impegnato quest’oggi, Matteo Medves si è imbattuto al primo turno nell’iraniano Ghassem Nourizadeh, ventiseienne che vanta un titolo continentale junior vinto nel 2010, dopo il quale era sparito dai radar internazionali. Una vittoria per waza-ari ha invece permesso a Nourizadeh di sconfiggere il campione nazionale dei 66 kg, per poi andare a terminare in settima posizione. La finale, invece, ha visto la vittoria dell’israeliano Tal Flicker, numero uno del tabellone, che, sotto i colori della federazione internazionale, si è imposto ai danni dell’azerbaigiano Nijat Shikhalizada con un waza-ari ed un defintiivo ippon.

Nell’altra categoria maschile, la 60 kg, il russo Robert Mshvidobadze, campione europeo in carica, ha invece sconfitto il brasiliano Felipe Kitadai, medagliato di bronzo alle olimpiadi di Londra 2012, che ha accumulato tre penalità. Ha mancato il podio, invece, il numero uno del tabellone, il georgiano Amiran Papinashvili, battuto nel match per il terzo posto da un ippon al golden score per mano dello spagnolo Francisco Garrigós.

La Russia si è imposta anche nella categoria 48 kg femminile, dove Irina Dolgova ha approfittato dello shido al golden score attribuito alla serba Milica Nikolić. Terza posizione condivisa, invece, per la favorita della vigilia, la kazaka Otgontsetseg Galbadrakh, e la campionessa olimpica in carica, l’argentina Paula Pareto. Per quanto riguarda le restanti divisioni di peso, la belga Charline Van Snick (52 kg) ha messo a segno un waza-ari ed un ippon sulla brasiliana Erika Miranda, mentre tra le 57 kg la finale ha visto uno scontro diretto tra la campionessa mondiale e la campionessa olimpica, con l’iridata mongola Sumiya Dorjsuren che ha realizzato il waza-ari della vittoria sulla brasiliana Rafaela Silva dopo un minuto di golden score, nel remake della finale di Rio 2016.

RISULTATI

UOMINI

-60 kg
1. MSHVIDOBADZE, Robert (RUS)
2. KITADAI, Felipe (BRA)
3. GARRIGOS, Francisco (ESP)
3. LUTFILLAEV, Sharafuddin (UZB)
5. KYRGYZBAYEV, Gusman (KAZ)
5. PAPINASHVILI, Amiran (GEO)
7. BOQIEV, Sukhrob (TJK)
7. LIMARE, Vincent (FRA)

-66 kg
1. FLICKER, Tal (IJF)
2. SHIKHALIZADA, Nijat (AZE)
3. ABDULZHALILOV, Abdula (RUS)
3. MARGVELASHVILI, Vazha (GEO)
5. DAVAADORJ, Tumurkhuleg (MGL)
5. ZHUMAKANOV, Yeldos (KAZ)
7. BASSOU, Imad (MAR)
7. NOURIZADEH, Ghassem (IRI)

DONNE

-48 kg
1. DOLGOVA, Irina (RUS)
2. NIKOLIC, Milica (SRB)
3. GALBADRAKH, Otgontsetseg (KAZ)
3. PARETO, Paula (ARG)
5. CSERNOVICZKI, Eva (HUN)
5. RISHONY, Shira (IJF)
7. DIOGO, Joana (POR)
7. GILIAZOVA, Sabina (RUS)

-52 kg
1. VAN SNICK, Charline (BEL)
2. MIRANDA, Erika (BRA)
3. COHEN, Gili (IJF)
3. FLORIAN, Alexandra-Larisa (ROU)
5. DELGADO, Angelica (USA)
5. RAMOS, Joana (POR)
7. EDWARDS, Kelly (GBR)
7. TSCHOPP, Evelyne (SUI)

-57 kg
1. DORJSUREN, Sumiya (MGL)
2. SILVA, Rafaela (BRA)
3. KONKINA, Anastasiia (RUS)
3. SMYTHE-DAVIS, Nekoda (GBR)
5. KLIMKAIT, Jessica (CAN)
5. STOLL, Amelie (GER)
7. BOROWSKA, Anna (POL)
7. MEZHETSKAIA, Daria (RUS)

giulio.chinappi@oasport.it





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Immagine: IJF

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