Ciclismo
Giro di Lombardia 2017, Mikel Landa cerca il primo grande successo in una classica
Sabato, al Giro di Lombardia, la Spagna punterà tutto su Mikel Landa, per cercare di ritrovare un successo che manca dal 2013 quando trionfò Joaquim Rodríguez. Landa è sicuramente uno degli scalatori più forti alla partenza di questa corsa e per capire se potrà vincere o meno dobbiamo analizzare due aspetti, uno a favore e uno contro.
Partiamo dal motivo per cui Landa va considerato uno dei possibili favoriti e si tratta delle performance realizzate in questa stagione. Infatti dopo un buon Giro d’Italia, chiuso con una vittoria di tappa e la maglia del migliore scalatore, ha vissuto un Tour de France da protagonista. Nella corsa francese Landa ha dimostrato di aver fatto il definitivo salto di qualità nella sua carriera, riuscendo contemporaneamente ad aiutare Chris Froome nella conquista della maglia gialla e a gestire la classifica generale, chiudendo al quarto posto. Il successivo dominio alla Vuelta a Burgos, ha confermato quanto di buono si era già visto nel corso della stagione.
La sua superiorità in salita è stata palese in tutte le corse disputate e proprio per questo, sulle dure rampe del percorso del Giro di Lombardia potrà fare la differenza e staccare gli avversari. La Classica delle Foglie Morte è sicuramente una delle classiche più adatte per gli scalatori e per questo motivo le chance di vittoria dello spagnolo sono elevate.
Tuttavia, come accennato in precedenza, è presente anche un motivo per cui Landa potrebbe fare fatica a trovare il successo e si tratta della poca dimestichezza con le corse di un giorno. Infatti nelle sue 13 vittorie da professionista non è presente nessuna classica. Un dato evidente, che mostra come questo atleta si sia sempre concentrato su corse a tappe, più che su gare singole. Questo Giro di Lombardia potrebbe però essere la svolta della sua carriera, un’occasione unica per centrare il primo successo in una grande classica.
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alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Valerio Origo
