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MotoGP, GP Aragon 2017: inizia la volata iridata. Chi sarà favorito tra Andrea Dovizioso e Marc Marquez?

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199 punti a testa. 4 vittorie per l’uno, e altrettante per l’altro. Un equilibrio totale tra i due contendenti al titolo in MotoGP. Da una parte Andrea Dovizioso con la Ducati, dall’altro Marc Marquez con la Honda. 5 gare alla conclusione della stagione. Chi la spunterà? Andiamo ad analizzare questo avvincente duello punto per punto.

MOTO – Da questo punto di vista siamo quasi alla parità assoluta. Da un lato abbiamo una Honda che è cresciuta in maniera esponenziale durante la stagione, andando sempre più a combaciare con lo stile di guida di Marquez. Al momento la moto giapponese sa essere competitiva su tutti i tracciati e si dimostra maggiormente in grado di adattarsi. Sul fronte Ducati, allo stesso modo, si è registrata una notevole crescita lungo il corso dell’annata ma, seppure per poco, la Desmosedici è ancora leggermente più complicata da assettare e da portare al massimo delle sue possibilità durante il weekend di gara.

CALENDARIO – Cinque gare iniziano ad essere un vero e proprio rush finale. Come conformazioni delle piste che si troveranno davanti, i due piloti avranno alcuni pro e contro. Se, per esempio, ad Aragon e Sepang la Ducati potrebbe essere in vantaggio, tra Motegi, Phillip Island e Valencia, la Honda parte con i favori del pronostico. Senza contare che Marquez avrà due gare in Spagna, per cui correrà in casa. Tutto sommato il bilancio anche a livello di calendario è quasi in perfetta parità.

ESPERIENZA Questo aspetto, invece, segna un netto punto a favore di Marc Marquez. Il pilota di Cervera, infatti, sa cosa vuole dire lottare gomito a gomito fino all’ultima gara per aggiudicarsi un titolo in MotoGP. Il catalano, infatti, da quando è sbarcato nella categoria regina ha già centrato il titolo nel 2013, 2014 e 2016, concludendo al terzo posto nel 2015. Senza dimenticare i successi in 125 nel 2010 e in Moto2 nel 2012. Il romagnolo, dal canto suo, nel suo palmarès vanta solamente un trionfo, nel 2004, in 125, mentre in MotoGP ha chiuso al massimo in terza posizione nel 2011. Su questo fronte, dunque, Dovizioso dovrà compiere un salto di qualità.

PILOTA – Quando due rivali arrivano agli ultimi appuntamenti in perfetta parità, significa che si stanno, ovviamente, equivalendo. Sia Marquez che Dovizioso stanno sfruttando i rispettivi punti di forza che, effettivamente, li stanno portando verso il titolo. Il campione del mondo in carica sta dimostrando gara dopo gara di essere una cosa sola con la sua moto e di sapere essere veloce e performante dopo pochi giri. Il pilota forlivese, invece, sta vivendo un vero e proprio stato di grazia, il suo migliore anno in carriera. Il portacolori della Ducati sa che ha una grande occasione e non vuole certo farsela sfuggire. Anche in questo caso regna l’equilibrio

STRATEGIA Altro punto a favore di Marquez, e sotto due punti di vista. In primo luogo il portacolori della Honda è il migliore nelle gare flag-to-flag con una sensibilità innata nel capire quando sia il momento giusto per passare dalle gomme da bagnato a quelle da asciutto, o viceversa. In secondo luogo sa quando sia giusto rischiare o meno. Come successo a Misano. Molti nei suoi panni non avrebbero azzardato il sorpasso nei confronti di Danilo Petrucci all’inizio dell’ultimo giro. Lo spagnolo invece lo ha fatto, conquistando 5 punti in più che, alla lunga, rischiano di pesare tantissimo. Aspetto nel quale, invece, Andrea Dovizioso, potrebbe fare meglio. In alcune occasioni il romagnolo ha preferito fare troppo il “ragioniere”, come ad Assen o proprio a Misano, lasciando per la strada qualche punto di troppo. Se vorrà vincere il titolo, d’ora in avanti, non potrà più fare troppi calcoli, ma spingere a tutta.

Tante variabili e dettagli che, con molta probabilità, decideranno chi tra questi due grandi piloti diventerà il campione del mondo 2017. Se dovessimo mettere sui piatti di una ipotetica bilancia tutto quello che abbiamo analizzato in precedenza, probabilmente l’ago penderebbe in direzione di Marc Marquez. Ma il vantaggio sarebbe davvero di un’inezia. Per Andrea Dovizioso ci sono tutte le possibilità di raggiungere, con pieno merito, il sogno di una vita. Ci attende un duello davvero emozionante che si concluderà, a rigor di logica, solamente a Valencia.

 

 




 

alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Lorenzo Di Cola

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