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Ciclismo

Ciclismo, Mondiali 2017 – Davide Cassani: “Abbiamo cercato di vincere, dispiace per Moscon”. Moscon: “Alaphilippe ha attaccato, potevamo arrivare insieme”. Trentin: “L’Italia c’è, il quarto posto…”

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L’Italia ha concluso i Mondiali 2017 di ciclismo con il quarto posto di Matteo Trentin. Grande rammarico per Gianni Moscon che ha attaccato nel finale ma non è riuscito ad arrivare al traguardo. Di seguito le dichiarazioni degli azzurri rilasciate ai microfoni della Rai.

DAVIDE CASSANI:Se Alaphilippe e Moscon fossero andati via insieme sarebbero arrivati. Mi dispiace per Gianni che oggi ha corso alla grande, è caduto ed è rimasto in corsa: era in grandissima condizione. Abbiamo corso bene, non eravamo favoriti ma avevamo una buona squadra. Il quarto posto non ci soddisfa ma i ragazzi hanno dato il meglio di loro stessi. Trentin si è fatto trovare pronto, meritava un posto sul podio. Il Mondiale è andato come da previsione, l’unico modo di correre era questo: noi abbiamo cercato di vincere e non posso recriminare nulla ai nostri ragazzi“.

GIANNI MOSCON:Ho aspettato fino all’ultimo e poi sono andato dietro ad Alaphilippe, sono riuscito a rientrare prima dell’ultima salita e abbiamo fatto la differenza in due. Poi io ho pagato lo sforzo ma non ho pagato perché ha attaccato sul pavè, potevamo andare via insieme e forse saremmo arrivati. Ci hanno ripreso prima dell’ultimo chilometro e poi in volata non ho potuto fare nulla“.

MATTEO TRENTIN:Penso che i primi due hanno fatto un’altra volata rispetto a noi dietro. Noi abbiamo fatto il possibile ed ero arrabbiato perché davvero la medaglia era lì. Abbiamo corso bene, abbiamo corso da squadra, l’Italia c’è”.

ALBERTO BETTIOL:La medaglia non è arrivata ma non abbiamo rimpianti ma ce la siamo giocata fino alla fine. Io stavo particolarmente bene, sono andato dietro a un po’ di attacchi, ho fatto bene per portare Trentin in volata. Oggi tutta l’Italia ha dimostrato di esserci, tutti abbiamo corso a testa alta“.




 

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