Vuelta a Espana 2017, la tappa di oggi (31 agosto): Motril-Antequera. Puerto del Torcal, una chance per attaccare e recuperare terreno

Frazione insidiosa, oggi, alla Vuelta a España 2017: la dodicesima tappa da Motril ad Antequera, per un totale di 160 chilometri, è aperta a più soluzioni e potrebbe anche chiamare in causa gli uomini di classifica.

IL PERCORSO

I primi 40 chilometri sono pianeggianti ma mossi, con qualche mangia e beve senza però particolari difficoltà. A seguire quasi un tavoliere fino al chilometro 84, dove inizierà la salita di Puerto del Leon: 17 chilometri al 5% di media, influenzata però da due contropendenze che non rendono giustizia ad un’ascesa costantemente sul 7% che potrebbe far male pur non essendo durissima. Dalla cima discesa (pedalabile) e poi un tratto di falsopiano prima del Puerto del Torcal, un seconda categoria da 7 chilometri e mezzo al 7% di pendenza media. Dalla sommità mancheranno 18 chilometri, di cui una decina in discesa

I FAVORITI

È molto difficile indicare i corridori più adatti ad una frazione di questo tipo. Potrebbe andare al traguardo una fuga, e in quel caso attenzione a corridori forti in salita ma completi e competitivi anche in volate ristrette. Ovviamente, anche i big potrebbero fare la tappa: la discesa potrebbe stuzzicare Vincenzo Nibali, mentre la conformazione del percorso potrebbe dare ottimi spunti ad un attaccante come Alberto Contador, che senza dubbio vuole lasciare il segno su questa corsa.

Twitter: @Santo_Gianluca

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gianluca.santo@oasport.it