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Formula 1

F1, GP Belgio 2017: le gomme e le mescole che verranno utilizzate a Spa. Le possibili strategie di Ferrari e Mercedes

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Il primo Gran Premio dopo la pausa estiva, in programma sul tracciato belga di Spa, segna il ritorno in gara delle gomme ultrasoft, assenti dall’appuntamento in Austria di inizio luglio, evidenziando dunque una scelta più aggressiva da parte del fornitore unico Pirelli.

Interessante notare come, a livello di top team, vi sia stata una differenziazione negli pneumatici scelti, anche all’interno della medesima scuderia, potendo tale situazione dare adito a scelte tattiche differenti in vista della corsa di domenica, che sarà come di consueto composta da 44 giri.

Partendo dalle rivali di questa stagione 2017, Ferrari e Mercedes, possiamo notare come la prima abbia optato per un numero maggiore di supersoft (sette per entrambi i piloti), con tre pneumatici per ciascun pilota a mescola supersoft (banda rossa) e soft (gialla). In casa Mercedes, invece, Lewis Hamilton ha scelto una gomma soft in più rispetto a Valtteri Bottas, compensando con uno pneumatico supersoft in meno (4-3 e 3-4 rispettivamente), pareggiando i due alfieri della scuderia tedesca solo nelle ultrasoft (6). Una gomma dalla banda viola in meno, dunque, rispetto alla Ferrari, con una scelta sulla carta maggiormente conservativa.

Tale situazione di fatto potrebbe comportare strategie differenti, specie laddove la forbice prestazionale tra le varie mescole dovesse farsi ampia, avendo la Ferrari un teorico vantaggio da sfruttare tanto al sabato, in qualifica, quanto appunto alla domenica in gara, potendo contare su più pneumatici a disposizione. Pur dovendo verificare il degrado di ciascuna gomma su di una pista impegnativa, stanti i suoi curvoni veloci ampiamente presenti, sembra alquanto probabile vedere tattiche ad una sola sosta, seguendo la tendenza che vede, nelle Pirelli 2017, pneumatici altamente resistenti anche nella configurazione più morbida.

Da sottolineare, infine, la scelta assolutamente estrema effettuata dai piloti Red Bull, che avranno a disposizione addirittura nove ultrasoft, tralasciando di fatto l’opzione soft (appena un set di gomme a disposizione per Daniel Ricciardo e Max Verstappen). A testimonianza di una chiara volontà di fare gara d’attacco, chissà se suffragata dalla competitività del mezzo anglo-austriaco.

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davide.brufani@oasport.it

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