Seguici su

Pallavolo

Volley, Mondiali U21 2017 – Oggi si inizia! Italia tra le favorite con Sbertoli e Gardini, girone di ferro. Russia e tante pretendenti al titolo

Pubblicato

il

Oggi in Repubblica Ceca iniziano i Mondiali Under21 di volley maschile, rassegna iridata particolarmente importante, vero preludio all’attività agonistica seniores che i ragazzi si apprestano ad affrontare. L’Italia si presenterà tra le favorite della competizione che culminerà con le Finali per le medaglie in programma domenica 2 luglio.

Per arrivare agli atti conclusivi, però, bisognerà superare indenni la prima fase: soltanto le prime due classificate dei 4 gironi (da 4 formazioni ciascuno) accedono alla seconda fase. A questo punto due gironi da quattro squadre ciascuno, le prime due si qualificano alle semifinali incrociate.

Un percorso irto di ostacoli ma in cui l’Italia vuole essere assoluta protagonista, già a partire dai primi incontri con Iran, Argentina e Ucraina. La nostra Pool si può rivelare estremamente complicata visto che affronteremo i Campioni del Sud America (finalisti mondiali due anni fa), la nostra bestia nera Ucraina che ci ha eliminato alle semifinali degli Europei dello scorso anno e i sempre ostici persiani.

Bisognerà impegnarsi fin da subito per continuare a sognare le medaglie in una competizione che non abbiamo mai vinto (3 Finali perse nel 1985, 1991, 1993 e due bronzi, uno nel 1995 e l’altro nel 2013).

 

L’Italia ha dovuto praticamente fare a meno di tutta la classe 1998, impegnata con gli esami di matuità, ma non di Riccardo Sbertoli, il nostro palleggiatore titolare, un elemento di assoluta qualità e tra le grandi promesse della nostra pallavolo. Pietro Margutti, attaccante di razza e spesso decisivo, è invece alle prese con un infortunio agli addominali ed è dovuto rimanere a casa.

Michele Totire può contare sugli attaccanti Davide Gardini (unico figlio presente della Generazione dei Fenomeni), Giulio Pinali, Paolo Zonca, Paolo Di Silvestre, Roberto Cominetti, Yuri Romanò. Al centro Gabriele Di Martino e Gianluca Galassi hanno già macinato gioco in SuperLega e la loro esperienza potrebbe risultare decisiva. Già detto di Sbertoli, titolare per l’intera stagione a Milano e spesso determinante in azzurro, l’unico libero a disposizione è Alessandro Piccinelli.

L’Italia si distingue per la sua battuta mentre deve ancora lavorare sul cambio palla. Totire annuncia battaglia anche in fase break e soprattutto chiede alla squadra di metterci attributi e cuore, giocando anche palle sporche e con furbizia.

La Russia, vincitrice delle ultime tre edizioni, parte ancora con tutti i favori del pronostico inserita nel girone con Cuba (potrebbe regalare sorprese), Turchia e USA (la loro scuola salta sempre fuori). Il Brasile è sempre temibile e avrà anche un girone facile (Giappone, Cina, Egitto), la Polonia proverà a mettersi in mostra nel raggruppamento con i padroni di casa, il Canada e il modesto Marocco.

Si inizia già oggi alle ore 17.30 con Italia-Iran, poi nel weekend le sfide a Ucraina e Argentina. Nel cuore della prossima settimana le gare della seconda fase, nel fine settimana la lotta per le medaglie.

 

(foto Federvolley)

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *