Europei Under21, Italia-Germania: Azzurrini, adesso o mai più! Serve l’impresa ed arrivare primi nel girone

Il 24 giugno alle ore 20.45 lo Stadio Cracovii (Cracovia) sarà teatro di una sfida eterna nella storia del calcio, vale a dire Italia e Germania. Stavolta, il contesto è quello degli Europei Under21 2017 e la partita è l’ultima del girone C.

Un match molto complicato attende i ragazzi di Luigi Di Biagio che, vittoriosi all’esordio contro la Danimarca (2-0), hanno perso la seconda gara (3-1) contro la Repubblica Ceca complicando il loro cammino verso le semifinali. Non c’è scelta per gli Azzurrini: serve una vittoria ed arrivare primi nel raggruppamento. La vittoria 3-0 della Slovacchia contro la Svezia obbliga infatti la nostra compagine ad essere primatista. Qualora gli azzurri vincessero “solo” 2-0, considerando i 3 punti “scontati” dei cechi contro la Danimarca già eliminata, la differenza reti favorirebbe gli slovacchi, nella graduatorie delle migliori seconde, in attesa di quel che farà il Portogallo. Una situazione, dunque, decisamente intricata nella quale gli italiani sarebbero qualificati in caso di vittoria per 3-1, 4-2, 5-3, mentre uscirebbero di scena con una vittoria per 2-0.

Servirà dunque una vera e propria impresa sia per la difficoltà oggettiva di siglare almeno tre gol e sia perchè l’avversario sono i tedeschi. Il team allenato da Stefan Kuntz, forse ancor più della Spagna, è quello che ha più impressionato per compattezza e tecnica. Anche se alcuni interpreti importanti sono impegnati nella Confederations Cup, il roster teutonico ha tanta qualità. Il bomber Davie Selke, a segno contro i danesi nell’ultimo successo (3-0), la classe di Max Meyer e Maximilian Arnold in mezzo al campo sono alcuni dei punti di forza di una squadra che non sembra avere punti deboli.

Per l’Italia il discorso è diverso. La mancanza di equilibrio contro i cechi è stata palpabile e nonostante la presenza di ottimo giocatore come Daniele Rugani in fase difensiva poco si è potuto fare. Un approccio forse un po’ presuntuoso, con un eccesso di confidenza dettato dalle eccessive aspettative nei confronti di una formazione che ha senza dubbio dei calciatori forti in alcuni reparti (Federico Bernardeschi, Domenico Berardi, Federico Chiesa, Lorenzo Pellegrini, Andrea Conti) ma anche dei limiti che l’ultimo match ha evidenziato.

Ora però, con le spalle al muro, gli uomini di Di Biagio debbono tirar fuori tutto quello che hanno per continuare il sogno europeo, essendo coesi e senza cercare ossessivamente l’iniziativa personale per risolvere la partita singolarmente.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da profilo twitter Uefa Under21