Seguici su

Calcio

Calcio, il delirio di Piazza S.Carlo: nessuna speranza per una donna gravemente ferita e quanti interrogativi…

Pubblicato

il

La notizia non lascia spazio alle interpretazioni: nessuna speranza di salvezza per la 38enne Erika Pioletti, ricoverata all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino dallo scorso 3 giugno, quando nel delirio di piazza San Carlo, durante la trasmissione della finale di Champions League Real Madrid- Juventus, ha avuto un infarto da schiacciamento“Gli esami effettuati –  leggendo da fonti sanitarie come riporta l’ANSA – hanno accertato un gravissimo danno cerebrale a prognosi pessima. Pertanto purtroppo ci si aspetta il decesso della paziente in un brevissimo periodo temporale, al momento non quantificabile”. 

Ebbene, quello che avrebbe dovuto essere una serata di festa e svago, assume ancor di più i connotati della tragedia per gli oltre 1500 feriti ed una donna in condizioni gravissime. Gli interrogativi che vengono in mente in questo momento sono tanti e serve a poco cercare un colpevole. E‘ necessario riflettere sull’organizzazione di un evento come questo; se la piazza sia il luogo adatto per vivere le emozioni di una partita nel periodo storico in cui viviamo. In quei minuti il terrore ha fatto visita e qualunque sia la ragione, ognuno ha la propria fetta di responsabilità perchè non si può morire per assistere ad una partita di calcio.

Senza decadere nella retorica, lo sport e le istituzioni debbono essere compatte per trovare una soluzione in queste situazioni affinché la sicurezza sia sempre in cima alla lista delle priorità. Forse si è peccato di superficialità, o forse tutto questo è conseguenza dell’atto di un mitomane. La Procura svolgerà le sue indagini e ci si augura porteranno ad individuare i responsabili.

Quel che resta ora, è tanta amarezza per la fine di una vita ed un divertimento come il “Pallone” ancora una volta sporcato dal sangue di innocenti.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto da profilo twitter Emanuele Canta

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *