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Calcio

Pagelle Monaco-Juventus 0-2: Dani Alves il migliore, doppietta Higuain. Buffon fondamentale

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PAGELLE MONACO-JUVENTUS

Buffon, 7,5: miracoloso sulla conclusione di Mpappé al 16′. Una parata che vale un gol e, di fatto, è forse decisiva in ottica qualificazione, perché il vantaggio dei francesi avrebbe cambiato tutto. Attento anche su due conclusioni di Falcao. Nel finale chiude la porta a Germain con un volo fantastico. Una pietra miliare leggendaria.

Barzagli, 6: schierato a sorpresa da Allegri, soffre la velocità di Mbappé e la fisicità di Falcao nel primo tempo. Arrugginito dopo le tante panchine degli ultimi tempi, ma nella ripresa cresce e fa valere l’esperienza infinita.

Bonucci, 6,5: qualche titubanza in avvio, poi si cala nella battaglia e fa valere il fisico. E’ prezioso nel far ripartire la manovra. Non perde mai la bussola.

Chiellini, 7: anche lui fatica a contenere Mbappé in avvio, ma se la cava di mestiere. Insuperabile nel gioco aereo, solito baluardo insuperabile.

Alex Sandro, 6,5: una spina nel fianco per il Monaco nel primo quarto d’ora. Spinge come un ossesso sulla corsia sinistra e sforna cross a ripetizione. Dirar non riesce a contenerlo in alcun modo. Poi accusa un calo fisico e nella ripresa si limita esclusivamente al contenimento.

Marchisio, 6,5: non fa rimpiangere in alcun modo Khedira. Prende in mano le redini del centrocampo, si fa valere tanto in copertura tanto in costruzione, dove mostra concretezza ed intelligenza tattica. Al 53′ si ritrova a tu per tu con Subasic e manca una ghiotta occasione da gol. Un lusso tenere in panchina un campione del genere, ma con la prova odierna metterà dei dubbi ad Allegri. Dall’81’ Rincon sv. 

Pjanic, 6,5: ormai padrone del centrocampo. Geniali alcuni lanci lunghi con cui trova i compagni liberi sulle fasce. Sta diventando un regista di altissimo rango internazionale, anche se deve ancora migliorare molto in fase di interdizione, limitando inoltre qualche leggerezza in fase di interdizione. Dall’89’ Lemina sv.

Dani Alves, 8: incontenibile! a suo agio da ala pura. Con meno compiti difensivi, spinge molto e sfonda sempre sulla fascia destra. Serve due assist perfetti per Higuain, uno di tacco ed uno con un cross perfetto. E’ uomo da grandi partite e lo ha dimostrato. Per questo Allegri ha sempre puntato su di lui in Champions.

Dybala, 6,5: fatica in avvio, si limita a giocate di ordinaria amministrazione. Poi da un suo colpo di tacco volante nasce l’azione dell’1-0. Nella ripresa recupera un pallone da cui nasce la rete del 2-0. Poco ispirato in fase realizzativa, ma decisivo sempre e comunque.

Mandzukic, 6: solita presenza fisica in copertura, ma in avanti non si vede praticamente mai. E’ importantissimo sulle palle inattive del Monaco: di testa le prende tutte lui.

Higuain, 8: finalmente il Pipita si sblocca anche in Champions League. Dani Alves gli serve due assist al bacio e ringrazia, finalizzandoli da bomber di razza. La Juve aveva speso 90 milioni proprio pensando a partite come questa: investimento che ha fruttato…Dal 77′ Cuadrado sv: non ha tempo di incidere ed entra quando la squadra si limita a difendere.

All. Allegri, 6: la squadra approccia la partita con personalità. Azzeccatissima la scelta di schierare Dani Alves sulla linea dei trequartisti. Non ha sbagliato praticamente nulla ed il 2-0 mette quasi in cassaforte la finale di Champions. Un allenatore ormai affermato anche in Europa.

Monaco: Subasic, 5; Sidibé 5,5, Glik 5, Jemerson 5, Dirar 4,5; Bernardo Silva 5, Fabinho 4,5, Bakayoko 5 (Dal 66′ Moutinho 6), Lemar 5 (Dal 67′ Germain, 6);  Falcao 5, Mbappé 6,5. All.: Leandro Jardim 5.

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Foto: pagina FB Dybala

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