Giro d’Italia 2017, terza tappa: Tortolì-Cagliari. Occasione per i velocisti

Terza frazione del Giro d’Italia numero 100, l’ultima in Sardegna. Si parte da Tortolì per arrivare a Cagliari dopo 148 km.

Tappa adatta ai velocisti, infatti il percorso non presenta particolari difficoltà altimetriche e il finale è totalmente pianeggiante.  La prima parte di gara è caratterizzata dalla presenza di una serie di gallerie, fino al primo traguardo volante di Ponte su Santu al km 34. Si prosegue ancora in pianura siano al secondo traguardo volante di Villasimius, dopo 98 km.

L’unica difficoltà altimetrica di giornata si presenta al km 107, con la salita di Capo Boi. Si tratta di un breve strappo, di appena 2,7 km, che vale come GPM di quarta categoria. Da lì in poi percorso totalmente piatto fino a Cagliari, che sarà per la quarta volta arrivo di tappa, nella storia del Giro.

Negli ultimi chilometri segnaliamo la presenza di una serie di rotatorie, con strada comunque molta ampia. Il rettilineo finale, in via Roma, è lungo 800 metri e gli ultimi 350 sono in pavé, unica particolarità di questo arrivo.

TUTTE LE TAPPE

Prima tappa: Alghero-Olbia
Seconda tappa: Olbia-Tortolì

alessandro.farina@oasport.it

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