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Formula 1

F1, GP Cina 2017: a Shanghai riparte il duello Ferrari-Mercedes con l’incognita pioggia

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Mancano appena due giorni e si tornerà a fare sul serio nel mondiale di Formula Uno 2017. Il circus, infatti, è volato a Shanghai per il GP di Cina che si correrà domenica mattina (almeno per noi italiani). La seconda tappa stagionale inizierà a dare interessanti conferme sull’attuale stato di forma dei contendenti e, anche se è ancora prematuro, potrà dare ulteriori indicazioni in ottica futura.

Sull’affascinante e variegato tracciato cinese tutti gli occhi saranno puntati su due piloti: Sebastian Vettel (Ferrari) reduce dalla vittoria nel GP di Australia, nella quale ha dato una notevole dimostrazione di forza, sua e della sua vettura, e Lewis Hamilton (Mercedes) chiamato all’immediata reazione, dopo il secondo posto conquistato ad Albert Park, provando a sfruttare una pista che letteralmente adora.

I precedenti, infatti, sono tutti dalla parte dell’inglese che a Shanghai ha vinto in ben 4 occasioni sulle 10 partecipazioni (per un totale di 7 podi). Un numero che non è diventato più ampio per colpa dell’incredibile ritiro nel 2007, quando l’allora portacolori della McLaren (che stava comandando la corsa) finì nella sabbia che precedeva la pit lane mentre andava a sostituire una gomma forata. Una beffa che consentì a Kimi Raikkonen di aggiudicarsi il Gran Premio e, soprattutto, lo aiutò nella rimonta culminata con il celebre GP del Brasile che consegnò il mondiale al finlandese della Ferrari. Per Sebastian Vettel, giunto alle 43 vittorie in carriera, il tracciato cinese ha visto una sola volta il suo arrivo sul gradino più alto del podio (nel 2009 con la Red Bull) più due secondi ed un terzo posto (dodici mesi fa). Non propriamente il suo circuito preferito.

A parte i numeri, l’aspetto più importante che metterà in mostra questo weekend sarà il capire come si comporteranno le monoposto su un circuito decisamente indicativo. A Shanghai, infatti, è richiesto il giusto mix a livello di bilanciamento, dato che va sfruttata la velocità sui tre rettilinei principali, assieme ad una percorrenza di curva perfetta. Inizieremo, dunque, a capire il reale valore delle Scuderie 2017. Il tracciato di Melbourne non permette di analizzare al meglio le potenzialità delle vetture, da questo weekend, invece, avremo un quadro della situazione più definito. Sulla carta vedremo una Mercedes più in palla rispetto a due settimane fa, su una pista che si addice in maniera particolare alle sue caratteristiche (ovvero potenza del motore, passo lungo e ottimo sfruttamento dell’aerodinamica). La Ferrari parte per sfruttare il momento. Bissare il successo di Melbourne darebbe una decisa botta al morale al team di Maranello e minerebbe le convinzioni di una Mercedes che sperava di dominare anche in questa stagione.

Spunti di interesse – Il GP di Cina ne riserva numerosi. Innanzitutto potremo capire se la Red Bull, grande delusione dell’avvio australiano, avrà compiuto qualche passo in avanti per ricucire lo strappo, notevole, rispetto a Ferrari e Mercedes. Se, anche in questo appuntamento, vedremo arrancare sia per prestazioni che per affidabilità Daniel Ricciardo e Max Verstappen, sarà un inizio di campionato davvero in salita per la Scuderia di Milton Keynes. Alle loro spalle proverà a confermarsi la Williams, mentre ci attendiamo grande battaglia tra Force India (che deve migliorare nelle qualifiche) Haas (alla quale manca solo l’affidabilità) e la rinata Toro Rosso (sorpresa del GP di Australia). Nelle retrovie siamo curiosi di capire se la McLaren riuscirà a portare al traguardo entrambi i piloti, se la Renault saprà uscire dall’attuale anonimato e, se il nostro Antonio Giovinazzi si confermerà come unico vero sorriso dell’attuale Sauber.

Gomme – A Shanghai vedremo all’opera SuperSoft, Soft e Medium per un asfalto che ha, da sempre, un alto indice di abrasività. Il chilometro di lunghezza del rettilineo tra curva 13 e 14 porta ad un raffreddamento delle coperture con elevato rischio di graining.

Programma del weekend (visibile in diretta solamente su Sky Sport F1 HD):

Venerdi 7 aprile
ore 4.00-5.30, F1, Prove libere 1, diretta
ore 8.00-9.30, F1, Prove libere 2, diretta

Sabato 8 aprile
ore 6.00-7.00, F1, Prove libere 3, diretta
ore 9.00, F1, Qualifiche, diretta

Domenica 9 aprile
ore 8.00, F1, Gara, diretta

Meteo Venerdì: pioggia, anche forte, in mattinata poi nuvoloso nel pomeriggio (16°). Sabato: soleggiato (24°). Domenica: fortissime piogge in mattinata, nel pomeriggio nuvoloso con rischio di qualche ulteriore precipitazione (13°).

Classifica generale dopo una gara:

1 Sebastian Vettel (Ferrari) 25 punti
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 18 punti
3 Valtteri Bottas (Mercedes) 15 punti
4 Kimi Raikkonen (Ferrari) 12 punti
5 Max Verstappen (Red Bull) 10 punti
6 Felipe Massa (Williams) 8 punti
7 Sergio Perez (Force India) 6 punti
8 Carlos Sainz (Toro Rosso) 4 punti
9 Daniil Kvyat (Toro Rosso) 2 punti
10 Esteban Ocon (Force India) 1 punto.

Classifica Costruttori dopo una gara:

1 Ferrari 37 punti
2 Mercedes 33 punti
3 Red Bull 10 punti
4 Williams 8 punti
5 Force India 7 punti
6 Toro Rosso 6 punti

Albo d’oro ultimi dieci anni:

2016 Nico Rosberg (Mercedes)
2015 Lewis Hamilton (Mercedes)
2014 Lewis Hamilton (Mercedes)
2013 Fernando Alonso (Ferrari)
2012 Nico Rosberg (Mercedes)
2011 Lewis Hamilton (McLaren)
2010 Jenson Button (McLaren)
2009 Sebastian Vettel (Red Bull)
2008 Lewis Hamilton (McLaren)
2007 Kimi Raikkonen (Ferrari)

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