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Sci di fondo, Mondiali 2017: i favoriti delle gare distance, Sundby vuole il primo oro

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15-10 km in alternato, skiathlon e 30- 50 km a skating. Vengono sopratutto dalla Scandinavia i favoriti delle gare distance ai Mondiali di Lahti 2017. Da Martin Johnsrud Sundby a Heidi Weng, sono parecchi i fondisti che dopo i successi in Coppa del Mondo vogliono arricchire la loro bacheca.

UOMINI

Martin Johnsrud Sundby: potenzialmente da medaglia in tutte le specialità eccetto la sprint. Il campione norvegese dopo aver dominato in lungo e in largo nelle ultime stagioni di Coppa punta ora a rimpinguare il bottino iridato che non presenta ori in una gara individuale. Lahti è l’occasione giusta.

Sergey Ustiugov: vedi sopra. Con la forma del Tour de Ski può vincere in qualsiasi distanza. Mai sul podio a livello individuale in una gara olimpica o mondiale, a Lahti il 24enne russo vuole prendersi più medaglie possibili.

Emil Iversen: papabile per il podio in diverse discipline. In attesa di sapere i quartetti schierati dalla Norvegia in ciascuna gara non si può non menzionare questo 25enne che in stagione è salito sul podio in quattro occasioni (in tre format di gara diversi).

Dario Cologna: l’uomo dei grandi appuntamenti. Qualcosa negli ultimi anni ha perso, la vittoria manca da oltre due anni ma non si può non considerare lo svizzero tra i papabili per il podio nelle prove distance.

Marcus Hellner: un altro che difficilmente torna a casa a mani vuote. Campione del mondo e olimpico pronto a dire la sua in una stagione che l’ha visto salire sul podio in Norvegia e Svezia. In Finlandia cercherà di chiudere il cerchio.

Iivo Niskanen: Mondiali di casa e specialità in cui vanta gli unici due successi in Coppa del Mondo. Il campione olimpico della Team sprint punterà al podio nella 15 km a tecnica classica di Lahti.

Matti Heikkinen: l’altro asso in casa finlandese. Talento, esperienza da vendere e l’iride vinto nel 2011 come biglietto da visita per questo 33enne competitivo sia in classico che a skating.

Johan Olsson: tornato competitivo a inizio stagione, lo svedese può dire la sua nella 15 km a tecnica classica. A 36 anni il bicampione del mondo cercherà probabilmente l’ultimo acuto.

Alex Harvey: skiathlon e 50 km le gare dove in cui può dire la sua. Il canadese dal 2011 non manca la medaglia mondiale.

DONNE

Marit Bjoergen: ha dimostrato di essere ancora la più forte nelle gare distance. 10 km tc, skiathlon, 30 km tl per lei cambia poco. A Lahti cercherà di scrivere un’altra pagina indelebile di questo sport.

Heidi Weng: la leader della classifica generale vuole a Lahti la consacrazione anche nei grandi eventi. Eccezion fatta per le staffette, vanta infatti ‘soltanto’ una medaglia individuale ai Mondiali.

Ingvild Flugstad Oestberg: come Weng. Tanti piazzamenti ma soltanto un podio nella team sprint. Cresciuta tantissimo nelle prove distance, anche con partenza a intervalli, Oestberg cercherà l’acuto in tutte le gare.

Krista Parmakoski: la finlandese, seconda in Coppa del Mondo, è la principale canditata al ruolo di antinorvegia nelle prove distance. Competitiva su più fronti anche lei andrà alla ricerca della prima medaglia individuale.

Stina Nilsson e Charlotte Kalla: la prima ha dimostrato di essere diventata una big anche nelle prove distance. Vedremo se questo basterà per acciuffare una medaglia. Kalla è invece una garanzia quando si parla di grandi appuntamenti. Contando le prove a squadre sale ininterrottamente sul podio iridato dal 2009.

Jessica Diggins: una mina vagante da tenere d’occhio sopratutto in pattinato.

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Foto Valerio Origo

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