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Salto con gli sci, Mondiali 2017: i favoriti delle gare maschili. Grande incertezza al vertice

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Sabato, con la gara sul trampolino Hs 100, prenderanno il via le competizioni al maschile valide per i Campionati del Mondo di salto con gli sci di Lahti 2017. Chi sono i favoriti per raccogliere vittorie e medaglie nella rassegna finlandese in una stagione in cui Peter Prevc e Severin Freund, dominatori degli ultimi anni, hanno faticato a trovare prestazioni di alto livello, con il tedesco fermo per infortunio e assente ai Mondiali?

Kamil Stoch, due volte campione Olimpico a Sochi 2014, è attualmente leader della classifica generale di Coppa del Mondo e sembra involato verso la seconda sfera di Cristallo della carriera. Nelle ultime settimane, però, non è più riuscito a ripetersi sui livelli del mese di gennaio nei confronti della concorrenza, e pur con una vittoria e un terzo posto tra Sapporo e PyeongChang ha evidenziato alcuni passaggi a vuoto non trascurabili. La sua esperienza, però, potrebbe portarlo a ritrovare le giuste sensazioni proprio in vista della competizione più importante.

Per rimanere in casa Polonia, con due vittorie in meno di una settimana sono cresciute le quotazioni di Maciej Kot, finalmente arrivato ad imporsi in World Cup dopo un lungo inseguimento al primo successo della carriera. Sicuramente un uomo temibile per il podio, anche perché ha vinto l’unica gara stagionale che si è disputata su un Normal Hill, proprio a PyeongChang.

Prendendo in esame sempre le gare della due settimane asiatica, dobbiamo sottolineare la costanza dell’austriaco Stefan Kraft: con quattro podi in fila è riuscito a ridurre lo svantaggio da Stoch nella generale e in vista dei Mondiali, sopratutto con condizioni di vento frontale al trampolino, potrebbe trovare prestazioni da titolo iridato. Tra gli austriaci potrebbe recitare un ruolo importante Michael Hayböch, che lo scorso anno si è imposto a Lahti sia sul trampolino piccolo che sul grande. Fino ad ora in stagione si è visto raramente tra le primissime posizioni e l’ultimo podio risale addirittura al 6 gennaio. Il norvegese Daniel Andre Tande non sembra avere la stessa condizione e la stessa qualità tecnica che lo avevano accompagnato tra dicembre e gennaio, ma ha il talento per far saltare il banco nonostante le prove opache delle ultime settimane.

Chi invece è cresciuto di colpi è il giovane tedesco Andreas Wellinger, tornato ai massimi livello di Coppa del Mondo: sembra riuscirgli tutto facile e parte tra i favoriti quantomeno per un posto sul podio. Atleta completo, non teme alcun tipo di condizioni e può sempre fare la differenza sul resto della concorrenza. La leggerezza dei 21 anni potrebbe dargli una marcia in più, ed è in piena fiducia.

Chiudiamo la rassegna sui tanti favoriti con i fratelli Prevc: il giovane Domen non sta raccogliendo risultati di rilievo rispetto a quanto ci aveva abituato a dicembre ma può sempre tirare fuori l’asso dalla manica. Peter, invece, sembra aver ritrovato una buona condizione dopo la caduta che ad inizio stagione lo aveva fortemente rallentato. È ancora lontano dall’alieno che lo scorso anno aveva dominato la Coppa del Mondo in lungo e in largo, ma è tornato alla vittoria e con sempre maggiore costanza ad avvicinare le prime cinque posizioni. Potrebbe togliersi una soddisfazione importante.

Proviamo a fare il punto della situazione anche per quanto riguarda la competizione a squadre: sulla carta la Polonia dovrebbe partite come favorita, ma avrà bisogno di un ottimo Stoch per difendersi dagli attacchi delle squadre avversarie. In particolare Germania (pur priva di Freund) e Austria (con l’incognita di Schlierenzauer, probabilmente) hanno il potenziale di avvicinare la squadra polacca. Slovenia e Norvegia, invece, sembrano più lontane.

 

Twitter: @Santo_Gianluca

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gianluca.santo@oasport.it

Foto: By Tadeusz Mieczyński [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons

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