FOTO – Dubai Tour 2017 – Marcel Kittel ferito da una gomitata: “Vergognoso!” Grivko squalificato

Scene da far west nella terza tappa del Dubai Tour, che ha visto la vittoria di John Degenkolb allo sprint in quel di Al Aqah. Durante i 200 chilometri di corsa ci sono stati anche momenti di nervosismo e a farne le spese è stato il tedesco Marcel Kittel, leader della corsa: durante una fase di ventagli, l’atleta della QuickStep Floors è stato colpito al volto da una gomitata portata da Andriy Grivko, e ha perso molto sangue come dimostrano anche queste immagini che sono passate sulle tv di tutto il mondo e condivise dallo stesso Kittel sul proprio profilo Twitter.

I won’t accept an apology for this. That has nothing to do with cycling. What Grivko did is a shame for our beautiful sport. pic.twitter.com/vvMN5LzQN0

— Marcel Kittel (@marcelkittel) 2 febbraio 2017

Il vincitore delle prime due tappe della corsa ha scritto che non accetterà alcuna scusa per quanto successo e non ha nulla a che vedere con il ciclismo, una vergogna per questo sport. “Dovrebbe essere squalificato per sei mesi – dice Kittel – È una grande delusione per il ciclismo, la sua squadra, gli sponsor e questa corsa. Non capisco come abbia potuto reagire così. Un centimetro più a destra e avrebbe potuto ferirmi all’occhio perché mi ha rotto gli occhiali. Ovviamente durante i ventagli c’è stata lotta per la posizione. Penso che sia normale darsi qualche spintarella ogni tanto. Stavo cercando di rientrare in linea con uno dei suoi compagni più giovani e non gli è piaciuto. Quindi ho cercato di aggirarlo per piazzarmi tra lui e il suo compagno, dovendo spingere un po’ Grivko, ma senza alzare le braccia dal manubrio. Cercavo di parlare con il ragazzo sul perché avesse corso un rischio e in quel momento mi è arrivato il pugno in faccia” la spiegazione dell’accaduto riportata da Cyclingnews e tradotta da Spaziociclismo.

Attualmente Grivko è stato squalificato dalla corsa ma le sanzioni potrebbero essere ancora più pesanti, come suggerito anche da Kittel nelle dichiarazioni.

Twitter: @Santo_Gianluca

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