Biathlon, Mondiali 2017: le pagelle delle mass start. La Germania fa festa con Dahlmeier e Schempp

Le pagelle delle mass start che hanno chiuso i Mondiali di biathlon di Hochfilzen 2017.

DAHLMEIER Laura, voto 10 e lode: premiamo tutto il Mondiale della tedesca, che ha conquistato sei medaglie e cinque ori, sfiorando le sei vittorie nella sprint vinta da Koukalova. La tedesca oggi ha gestito al meglio la gara, vincendo sui quattro poligoni non commettendo errori per poi superare la statunitense Dunklee nell’ultimo giro.

DUNKLEE Susan, voto 8,5: come spesso si dice in questi casi, ha semplicemente trovato un’avversaria troppo forte. In forma e in fiducia, non ha mancato bersagli al tiro con serie rapidissime: questo le ha consentito di uscire con margine dall’ultima sessione, ma Dahlmeier è piombata sulle sue code e l’ha scavalcata per l’oro.

MAKARAINEN Kaisa, voto 7: la medaglia, per lei, si è concretizzata nell’ultima occasione utile e solo nell’ultimo giro. Attardata a causa di una penalità nella prima serie, rimonta e sale sul podio con un finale di altissimo livello.

WIERER Dorothea, voto 6,5: sfortunata nella fase iniziale, quando si rompe un bastoncino. Poi, quando è in lotta nelle medaglie, manca un bersaglio per ogni sessione di tiro in piedi che la relega in ottava piazza. Il suo Mondiale si chiude senza medaglie, ma potrebbe rappresentare un’esperienza importante per capire come gestire anche la pressione in vista delle Olimpiadi del prossimo anno.

RUNGGALDIER Alexia, VITTOZZI Lisa, voto 7: senza errori, chiudono rispettivamente in nona e undicesima posizione. Possono ritenersi soddisfatte della loro rassegna iridata e delle percentuali al poligono mostrate anche oggi. Troppi errori, oggi, per Federica Sanfilippo.

SCHEMPP Simon, voto 9: tre gare individuali a cavallo della decima posizione. Oggi ha cambiato marcia, non ha sbagliato al poligono e ha vinto la prima medaglia individuale tra Mondiali e Olimpiadi indossando il pettorale rosso di leader della classifica della mass start.

BOE Johannes, voto 7,5: sembrava aver perso la medaglia con un errore all’ultimo poligono, ma nemmeno gli avversari sono stati precisi e questo gli ha consentito di salire sul podio. Dopo l’oro dello scorso anno, argento a Hochfilzen 2017. Chiude il suo Mondiale con 3 argenti individuali.

EDER Simon, voto 8: al tiro una macchina, per velocità e precisione. Esce con Schempp, ma in salita non tiene il ritmo e viene ripreso e superato anche da Boe. Era impossibile chiedergli di più: pubblico in festa per la seconda medaglia degli atleti di casa.

SHIPULIN Anton, voto 6,5: in qualche modo chiude quarto, nonostante una gara tutta in rimonta a causa di due penalità nei poligoni centrali che gli avevano fatto perdere terreno rispetto alla vetta della gara.

FOURCADE Martin, voto 6: sbaglia al primo poligono ma rientra in corsa. Nell’ultimo sembra voler ammazzare la gara scavando un piccolo margine sui compagni d’avventura, ma probabilmente a causa di questa piccola forzatura non trova le giuste sensazioni e sbaglia due volte. Quinto sul traguardo dopo un ultimo giro fortissimo.

WINISCH Dominik, voto 5,5: purtroppo l’azzurro ha commesso troppi errori. Attardato già dalla prima serie, è affondato dopo 3 errori nella terza. Avrà opportunità per rifarsi.

Twitter: @Santo_Gianluca

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Foto: Persico