Pallavolo
Volley maschile, Coppa Italia 2017 – Tutto il cuore di Trento: Modena crolla al tie-break. Finale con Civitanova, i Canarini perdono il titolo
Nella seconda semifinale della Coppa Italia 2017 di volley maschile successo al tie-break dell’Itas Diatec Trentino che al termine di una vera e propria battaglia, durata 149 minuti, si è imposta al tie-break (3-2) contro l’Azimut Modena con lo score di 26-28 30-28 22-25 30-28 15-13. Grazie a questo successo la formazione trentina conquista la terza finale consecutiva, avendo perso le ultime due, raggiungendo così Civitanova in un ultimo atto elettrizzante. Escono invece di scena i campioni in carica modenesi nonostante un eccezionale Earvin Ngabeth da 27 punti (20 attacchi, 6 muri ed 1 ace).
Un match dunque punto a punto quello alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) in cui entrambe le formazioni hanno esibito un livello di pallavolo notevolissimo e dove sono state più le giocate dei singoli a fare la differenza. Grande merito quello di Trento di essere riuscita, sull’asse Simone Giannelli-Pippo Lanza, a costruire la propria vittoria e recuperare sempre da una situazione di svantaggio. Modena, infatti, impostasi nel primo e terzo set e trascinata dalla magica coppia Ngabeth-Luca Vettori, ha sempre messo il naso avanti per prima non riuscendo però mai ad affossare definitivamente la compagine rivale. Grazie quindi ad un Lanza da 23 punti ed un Giannelli abile non solo in regia ma anche a muro (3) la formazione allenata da Angelo Lorenzetti è riuscita a fare la differenza.
Diatec Trentino-Azimut Modena 3-2
(26-28, 30-28, 22-25, 30-28, 15-13)
DIATEC TRENTINO: Lanza 23, Van de Voorde 12, Giannelli 7, Urnaut 15, Solé 9, Stokr 17, Colaci (L); Nelli 1, Antonov 2, Mazzone D. 2, Blasi. N.e. Burgsthaler, Mazzone T. All. Angelo Lorenzetti.
AZIMUT MODENA: Piano 10, Orduna 2, Ngapeth E. 27, Le Roux 9, Vettori 20, Petric 16, Rossini (L); Massari, Cook. N.e. Ngapeth S., Holt, Onwuelo, Zanni e Salsi. All. Roberto Piazza.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da Valerio Origo
ale sandro
29 Gennaio 2017 at 16:05
Riguardo il simulcast ne parlo ormai da mesi e ne parlavo anche in occasione dei punti del programma di Magri, sui rapporti con i media.
Per chi come me segue molti sport, e sa che ci sono spesso eventi concomitanti o quasi, è una roba di una stupidaggine infinita(per non usare altri termini), oltre che inutilità. Ho trovato anche io le stesse situazioni per quanto riguarda il sito Rai. Sinceramente il tutto mi dà l’idea di una povertà di offerta clamorosa. Capisco che senza la Rai molti eventi non riuscirei a vederli direttamente in tv, però oggi ci si può spesso arrangiare e proprio per questo dovrebbero darsi una svegliata. Dispiace vedere che però si sta parlando di ben due canali tematici più altri canali web, senza toccare le generaliste.
Comunque due grandi finaliste di Coppa Italia, buon divertimento…almeno questo!
Nany74
29 Gennaio 2017 at 19:35
Come darti torto circa l’uso delle tv generaliste. Ricordo il tuo commento sul simulcast e l’ho ripreso volutamente perchè è giusto dare meriti quando sono reali ed è altrettanto giusto “insultare” quando si offrono questi spettacoli deprimenti! Un più ai tifosi di Trento per lo striscione esposto in diretta tv durante la finale!!
Nany74
29 Gennaio 2017 at 13:43
Grandissimo sabato di volley e complimenti alle finaliste, che hanno meritato di esserci! Una degna passerella del miglior volley italiano in circolazione. Mancava Perugia, ma devo dire che Piacenza non ha fatto assolutamente rimpiangere la compagine dello Zar. A mio parere personale: Giuliani parlava di “progetto”, ma credo ci sarà da cacciare un bel po’ di grana, vista l’età media di parecchi giocatori…staremo a vedere. Intanto alla final four ci sono arrivati e quindi onore al merito!! Faccio una parentesi off topic, collegandomi ad un mio commento precedente, circa le discutibili capacità dei gestori Rai: non ho fatto in tempo a fargli i complimenti per le dirette di World League su Rai2 che subito trovano il modo di farmi incazzare. Fantastici! Comprendo che una semi finale di coppa Italia di volley (evento annuale unico…) può essere meno importante di una finalissima di pattinaggio dove ci sono due coppie azzurre in corsa, per carità, sia mai che togliamo spazio a qualche disciplina dove l’Italia può vincere qualcosa, ma non capisco è il perché del “simulcast” tra RaiSport1 e RaiSport2. Tagli una diretta sul più bello per farne partire un’altra quando hai N canali a disposizione, bisogna essere dei perfetti idioti! Altra cosa (perché se piove, viene giù il diluvio…): vai sul web per continuare a seguire la partita e ti accorgi che RaiPlay non ha il canale dove trasmettono il volley, ma vedi solo quello che c’è in tv. Cerchi sul sito di RaiSport e trovi N canali web che però con Firefox (il browser più usato al mondo) NON FUNZIONANO. Allora che fai: disperato tenti di tutto finché apri il link di RaiSport con il vecchio Internet Explorer (che ora si chiama Edge, ma sempre la stessa boiata resta…) e ti accorgi che lo streaming funziona. Bellissimo!! NO, perché appena allarghi il video a tutto schermo ti accorgi che la qualità è da videogame degli anni ‘70…nel frattempo torna la diretta in tv e ti sei comunque perso tutto quanto. Mi fermo qui perché sono già OT, ma lasciatemi dire che questa è poca professionalità, anche adesso che il canone siamo costretti a pagarlo tutti…….non è cambiato nulla rispetto a prima: questa gente si riempie la bocca (e le tasche) senza dare un VERO servizio ai suoi abbonati, se non cose improvvisate il cui unico esito è quello di farmi venire un’ulcera!
Viva il volley e abbasso i cialtroni!!