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Tennis, Australian Open 2017: Andreas Seppi va a caccia dell’impresa, Federer vuol ancora incantare

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La settima giornata degli Australian Open 2017 è quella dell’ultima chiamata per il tennis azzurro. Con le lancette fissate non prima delle 04:00 italiane, la grande attesa per il confronto tra Andreas Seppi e Stan Wawrinka, n.4 del mondo, degli ottavi di finale sta per terminale. Il computo di 10 vittorie in 15 incontri a favore dello svizzero descrive in maniera significativa che partita attende il bolzanino. Vero è che l’aria australiana è un vero e proprio toccasana per il nostro portacolori, più volte espressosi ad alto livello a queste latitudini. Pertanto perchè porsi limiti? La Margaret Court Arena ci dirà la verità

Non solo Seppi ma anche Roger Federer, a chiosa del programma sulla Rod Laver Arena. Il fenomeno di Basilea, dopo aver incantato la platea a suon di rovesci e tocchi sopraffini, vuol continuare la propria corsa affrontando il n.5 del ranking Kei Nishikori. Il rossocrociato è avanti 4-2 nei precedenti e l’ultimo successo del nipponico risale ad un paio di stagioni fa, nei quarti di finale di Miami. Negli Open australiani, dopo lo spavento iniziale contro Andrey Kuznetsov (vittoria al quinto set), il giapponese non ha concessi più nulla agli avversari che gli si sono posti davanti e pertanto non si prospetta di certo un incontro facile per Roger.

Il day-7 vedrà anche tornare in campo i due n.1 del ranking ATP e WTA Andy Murray ed Angelique Kerber. Andy, dopo la clamorosa uscita di scena di Novak Djokovic (ko al secondo turno contro Denis Istomin) vive ogni partita per un unico obiettivo: arrivare in finale e vincere. L’avversario dello scozzese, in questi ottavi, si chiama Mischa Zverev (n.50 ATP), affrontato tre volte e sempre sconfitto. Sembra quindi tutto già apparecchiato per Murray.

Di tenore completamente diverso la sfida che attende la Kerber contro la statunitense Coco Vanderweghe, carnefice di Roberta Vinci al primo turno e giocatrice estremamente pericolosa per la velocità di palla. Servirà dunque la miglior versione della tedesca, cosa che ancora non si è mai vista in questo torneo e, dunque,  non saranno ammesse di certo distrazioni.

Clicca qui per visionare il programma del 22 gennaio 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da pagina facebook Supertennis

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