Slittino, Mondiali 2017 – Eterna Tatjana Huefner, oro a 33 anni. 14ma Voetter, delusione Geisenberger

Tatjana Huefner non finisce mai di stupire. A 33 anni la voglia di vincere è la stessa dell’ultimo decennio, nel quale la tedesca ha dominato in lungo e in largo. Cinque Coppe del Mondo consecutive dal 2007 al 2011, condite da 51 vittorie e 93 podi tra singolo e gara a squadre, tre medaglie olimpiche tra Torino, Vancouver e Sochi (bronzo, oro e argento) e, con oggi, sette ori mondiali. La veterana teutonica si è andata a prendere il successo nella competizione iridata di Igls nel singolo femminile con una gara che ha messo in luce tutta la sua classe. Prima nella prima run ha gestito al meglio il vantaggio nella seconda, addirittura incrementando su tutte le altre, e chiudendo con il tempo di 1’19”712.

Battuta la vincitrice della sprint di ieri, la statunitense Erin Hamlin, che chiude comunque un Mondiale strepitoso con la doppietta oro-argento. 213 i millesimi di distacco. Terza, non con poca sorpresa, la canadese Kimberley Mcrae, di gran lunga al miglior risultato della carriera: una spettacolare rimonta nella seconda run l’ha portata dal decimo posto alla medaglia di bronzo. A completare la gran giornata delle nordamericane c’è anche il quarto posto di Summer Britcher, a 35 millesimi dal podio, e il quinto di Alex Gough. Delusione in casa Germania per Natalie Geisenberger: la detentrice del titolo, addirittura ultima nella sprint di ieri, sbaglia completamente la prima run (diciassettesima) e, nonostante il miglior tempo con record della pista nella seconda, non può andare oltre il sesto posto.

In casa Italia la migliore è ancora una volta Andrea Voetter, che bissa il 14mo posto della sprint. 17ma invece Sandra Robatscher.

gianluca.bruno@oasport.it

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