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Ginnastica, NCAA 2017 – Maggie Nichols batte Ross, Kocian e Ohashi! Colpaccio di Oklahoma, ok Skinner e LSU

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Nel weekend si è disputata la seconda giornata della NCAA, il campionato universitario statunitense. Mai come quest’anno si assisterà a grandi prestazioni e soprattutto con la presenza di nomi altisonanti, atlete che hanno gareggiato anche a Mondiali e Olimpiadi e che, dopo aver abbandonato l’elite, si sono date alle competizioni studentesche portando avanti contemporaneamente gli studi e lo sport.

Ricordiamo che ogni squadra gareggia ogni settimana, in testa a testa in casa o in trasferta: si utilizza ancora il 10 perfetto, le migliori 12 squadre si qualificano alle Finali Nazionali. Di seguito il quadro delle big scese in campo nell’ultimo fine settimana.

 

Attesissimo scontro diretto tra Oklahoma e UCLA, due Università infarcite di big e che lotteranno per il titolo. A Norman si impongono le padrone di casa per 1.2 punti: finisce 198.025 a 196.825. Un distacco comunque importante in una sfida che si preannunciava più equilibrata.

Oklahoma ha trionfato grazie a una sbalorditiva MAGGIE NICHOLS, già bronzo al corpo libero ai Mondiali. Si è migliorata ulteriormente rispetto alla scorsa settimana e ha stampato un super 39.750 (9.950 al quadrato, 9.950 alla trave, 9.925 a volteggio e parallele). In coppia con l’eccellente Chayse Capps (39.700) e al buon contributo di Chayse Capps è riuscita a sconfiggere la corazzata avversaria.

KYLA ROSS, Fierce Five a Londra 2012 e plurimedagliata ai Mondiali, non si è tirata indietro: 9.925 sugli staggi, 9.850 alla tavola e 9.825 sui 10cm ma non si è esibita al quadrato. Purtroppo UCLA ha scontato l’errore di MADISON KOCIAN alle parallele, attrezzo su cui è Campionessa del Mondo: 8.900 e addio sogni di gloria nonostante le ottime performance tra corpo libero (9.900), trave (9.925) e volteggio (9.875). KATELYN OHASHI, unica nella storia capace di battere Simone Biles in un all-around, si è esibita solo alla trave (9.925).

 

UTAH ha letteralmente asfaltato la Brigham Young University: 196.900 a 194.175 il responso finale. Molto del merito va a MYKAYLA SKINNER, già medagliata iridata al volteggio e con la squadra, che si è messa in bella mostra davanti al proprio pubblico di Provo. La biondina ha totalizzato 39.600 soprattutto grazie alle performance di qualità sui suoi attrezzi: volteggio (9.900) e corpo libero (9.950), 9.875 a parallele e trave.

LSU ha invece sudato più del previsto per espugnare il palazzetto di Alabama. A Tuscaloosa finisce 197.575 a 197.100. Non c’è ancora Ruby Harrold ma Sarah Finnegan e Lexie Priessman non scherzano. Un applauso ad Ashleigh Gnat che confeziona il primo 10 perfetto di questa NCAA brillando al volteggio.

 

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