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Slittino, Coppa del Mondo 2017: a Whistler il migliore degli azzurri è Fischnaller (quinto), vince ancora West

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Nonostante i tanti problemi dati dal meteo, con le slitte che, a causa di una tempesta di neve, sono arrivate all’ultimo secondo da Lake Placid a Whistler, è andata in scena nella notte italiana la terza tappa della Coppa del Mondo di slittino su pista artificiale, con tutte le tre gare in programma che si sono disputate sulla singola manche (ricordiamo che era stata annullato il team relay).

E’ Dominik Fischnaller il migliore degli azzurri: l’altoatesino disputa una discreta prova, conclusa al quinto posto. A vincere è ancora una volta Tucker West: lo statunitense dà spettacolo sui catini nordamericani e, dopo aver trionfato a Lake Placid, si impone anche sul catino che ha ospitato le Olimpiadi di Vancouver nel 2010 con il tempo di 50.109. Secondo podio consecutivo per un Wolfgang Kindl in crescendo: dopo il terzo posto di settimana scorsa l’austriaco questa volta chiude in seconda piazza a soli 44 millesimi dalla vittoria. Terzo il teutonico Andi Langenhan, che ha preceduto il russo ex campione del mondo Semen Pavlichenko. Quinto, come detto, Fischnaller, a quattro centesimi dal podio, davanti all’atteso Felix Loch: una sesta piazza che non può soddisfare il campione olimpico, che resta comunque in vetta alla classifica di Coppa. Molto indietro gli altri azzurri: 20mi a pari merito Emanuel Rieder e Theo Gruber, 29mo Kevin Fischnaller.

Tra le donne torna alla vittoria a distanza di due anni dall’ultima volta (era sempre sul ghiaccio di casa, ma a Calgary) la canadese Alex Gough, che coglie il quarto successo in carriera. Spinta poderosa e dominio dal primo all’ultimo intermedio per la nativa di Calgary. Battuta la campionessa olimpica e leader di Coppa Natalie Geisenberger per 52 millesimi, davanti di soli 2 rispetto alla veterana Tatjana Huefner. Completano la top-5 la statunitense Emely Sweneey e l’altra teutonica Dajana Eitberger. La migliore delle azzurre è Sandra Robatscher, sedicesima, di poco davanti ad Andrea Voetter, diciottesima.

Nel doppio continua il dominio incontrastato di Eggert/Benecken: il duo tedesco colleziona il quarto successo in altrettante gare chiudendo la prova in 38.542. Più vicini del solito i campioni olimpici e grandi rivali Wendl/Arlt, staccati solo di 28 millesimi, mentre chiudono il podio gli austriaci Penz/Fischler. Settimi e migliori degli azzurri sono Rieder/Rastner, comunque molto lontani dalla top-3. Noni i veterani Oberstolz/Gruber, che difficilmente digeriscono questo catino. 17mi Gruber/Kainzwaldner.

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Foto: Paola Castaldi

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