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Nuoto, Mondiali Windsor 2016: Silvia Di Pietro e Luca Dotto fanno sognare

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In una giornata nella quale i colori azzurri sono quasi del tutto assenti in questa rassegna iridata di Windsor (Canada), con l’eccezione dell’unica Martina Carraro ai blocchetti di partenza dei 100 rana nelle batterie, le attenzioni italiane sono rivolte su due gare in particolare: i 50 farfalla donne ed i 50 stile libero uomini grazie a Silvia Di Pietro e Luca Dotto.

L’atleta del CC Aniene si è assolutamente ben disimpegnata in Canada. Perno fondamentale nelle gare di staffetta con frazioni a delfino ed a stile libero di primo livello, la Di Pietro sembra godere di una condizione decisamente positiva e nella nottata italiana andrà in caccia di un risultato prestigioso nella finale veloce della farfalla. Al di là di Kelsi Worrell, infatti, regna l’equilibrio e l’azzurra, vantando il terzo tempo delle finaliste, può anche pensare di essere tra le pretendenti alla piazza d’onore. Il range di 25″ basso è il target di Silvia, motivata come non mai a prendersi una soddisfazione in un contesto che, pur con tanti assenti, è sempre di grande qualità.

Un discorso simile lo merita Dotto, presentatosi a questa rassegna con tanti punti interrogativi. L’avvio della stagione invernale, infatti, non era stato esaltante e nel meeting di Massarosa (LU) i riscontri cronometrici decisamente poco confortanti. Invece, nel WFCU Centre il velocista della Larus sembra essere rinato. Il personale stabilito nei 200 stile libero (1’44″27) con l’ultimo atto sfiorato di appena 7 centesimi ha dato nuove certezze a Luca. Nei 50 sl, poi, l’aver siglato la terza prestazione nelle semifinali è un ulteriore dato da cui partire con serenità. Domani, come sempre, saranno pochi particolari a fare la differenza e se Luca starà attento a partenza e virata, nella parte nuotata non deve temere nessuno.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da Pmes

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