Biathlon, Coppa del mondo: le pagelle dell’inseguimento di Östersund 2016. Finalmente la Russia, Windisch può migliorare

Con l’inseguimento maschile si è conclusa la prima settimana di gare valida per la Coppa del mondo di biathlon. Martin Fourcade lascerà Östersund come leader della classifica generale grazie a due vittorie e un terzo posto, maturato proprio nella pursuit odierna. Andiamo a vedere le pagelle della competizione vinta da Anton Babikov.

BABIKOV Anton, voto 9: prova fenomenale, macchiata solamente da un errore nel terzo poligono che sembrava averlo allontanato dalla possibilità di vittoria. Complici i due errori di Fourcade nell’ultimo poligono, però, ha conquistato il primo podio e la prima vittoria della carriera in Coppa del mondo a 25 anni. Da sottolineare il quarto tempo di giornata sugli sci stretti, per fare un confronto 1” più veloce di Fourcade.

TSVETKOV Maxim, voto 8: lui ha avuto bisogno dello zero al tiro per rimontare dall’undicesima alla seconda posizione, che ha riportato la Russia a una doppietta che mancava da tempo. Bravo, oltre a non commettere errori nell’arco dei quattro poligoni, nel resistere al tentativo di rimonta di Fourcade nell’ultimo giro. Chiude le prime tre gare con il secondo posto in classifica.

FOURCADE Martin, voto 6,5: il voto è basso per un atleta salito sul podio, ma oggi Fourcade non è stato perfetto. Due errori al primo poligono che hanno consentito a tutti di riavvicinarsi, poi altri due nell’ultimo quando aveva oltre 30” di vantaggio sugli inseguitori. Il vantaggio della sprint gli ha consentito di chiudere comunque sul podio, solo sfiorando le tre vittorie nelle prime tre gare di Coppa del mondo. Il pettorale giallo, ovviamente, è suo.

PEIFFER Arnd, voto 6,5: tre errori al tiro che gli hanno consentito di conquistare una buona quarta posizione dopo il podio ottenuto nella sprint. Il terzo posto nella generale è indicativo del buon inizio di stagione che lo ha visto protagonista.

BØ Johannes, voto 6,5: in qualche modo è riuscito a risalire dalla 30esima alla decima posizione. Paga ancora l’imprecisione al poligono, con 4 bersagli mancati che sono troppi per provare ad impostare una gara di rimonta per avvicinarsi al podio. Già con 2 in meno non sarebbe andato lontano dalle prime tre posizioni. Da segnalare, per lui, il miglior tempo nel fondo.

WINDISCH Dominik, voto 6: la condizione ancora manca, come consueto per lui a questo punto della stagione. Sugli sci è ben lontano dal Windisch dei giorni migliori e questo dà ulteriore valore al sesto posto della sprint. Promosso a pieni voti nelle sessioni di tiro: tre errori in quattro sessioni per un atleta come lui possono rappresentare una buona base per cogliere risultati importanti quando sarà sorretto da una maggiore brillantezza fisica.

Twitter: @Santo_Gianluca

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gianluca.santo@oasport.it

Foto: Serge Schwan – FISI