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Volley maschile, Mondiali 2018 in Italia: dove si gioca? Torino, Firenze, Verona, Milano le proposte. Il Comitato Organizzatore e l’eterno Magri

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Il Consiglio Federale riunitosi ieri a Roma ha annunciato da chi sarà costituito il Comitato Organizzatore dei Mondiali 2018 di volley maschile che si disputeranno tra Italia e Bulgaria.

 

  • Carlo Salvatori (75 anni), Presidente di Lazard Italia e Allianz Assicurazioni. Rivestirà il ruolo di Presidente del Comitato Organizzatore della rassegna iridata
  • Gianni Letta (81 anni), ex Segretario del Consiglio dei Ministri
  • Gilberto Benetton (75 anni), fondatore dell’omonimo Gruppo di abbigliamento
  • Alessandro Pasquarelli (52 anni), Presidente e Amministratore Delegato di IDea real estate
  • Marco Staderini (70 anni), Presidente e Amministratore Delegato di Sogesid
  • Carlo Magri (76 anni), attuale Presidente della FIPAV e candidato alle elezioni 2017

 

Un gruppo sicuramente esperto, ricco di nomi importanti nel Panorama italiano e con una carta anagrafica importante. Faticano a trapelare ulteriori dettagli su quali saranno le città che ospiteranno i Mondiali 2018: si era parlato di Torino per la fase finale (lo aveva comunicato anche l’ex sindaco Fassino) ma ora non sembra più così sicuro, Firenze dovrebbe rivestire un ruolo importante (lì è avvenuta la presentazione ufficiale lo scorso anno), Milano ha richiesto quantomeno un girone eliminatorio (si è prodigato anche il sindaco Sala), il match inaugurale dovrebbe giocarsi all’Arena di Verona con l’Italia in campo, sembra difficile che Roma venga tagliata fuori, la Puglia dovrebbe rivestire un ruolo strategico considerando il peso che avrà nelle elezioni FIPAV.

Carlo Magri è stato inserito nel Comitato Organizzatore, da 20 anni è il numero 1 della Federazione e si ricandida alla Presidenza (elezioni il prossimo febbraio). È una delle poche persone in grado di portare soldi e sponsor, molto passerà dalla sua rielezione (ha bisogno del 55%): ci riuscirà?

 

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