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Scherma: la spada maschile azzurra in attesa di conferme. Garozzo il leader, ma anche tanti giovani

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Una medaglia d’argento come base solida per costruire un futuro importante. E’ stata un quadriennio difficile per la spada maschile italiana, che è passata dal rischiare la qualificazione all’Olimpiade al diventare una squadra candidata al podio in quel di Rio. Sono stati bravissimi gli spadisti azzurri a non mollare mai e a regalarsi il pass olimpico con una serie di risultati importanti tra Mondiali e Coppa del Mondo.

Un gruppo che ha trovato in Enrico Garozzo il suo leader e uomo di punta. Il siciliano ha vissuto la sua miglior stagione, centrando anche la prima vittoria in Coppa del Mondo, ma è mancato negli avvenimenti più importanti, Europei ed Olimpiade. Questo è l’ulteriore salto di qualità che Garozzo dovrà fare dalle prossime stagioni, cercando di ottenere una medaglia importante a livello europeo e continentale, anche se nel 2014 aveva già vinto un bronzo iridato.

A Rio erano presenti anche Paolo Pizzo, Marco Fichera ed Andrea Santarelli. Il primo è quello più avanti con gli anni, ma sarà ancora protagonista nelle prossime stagioni, soprattutto perchè nella gara a squadre è sempre molto competitivo. Fichera e Santarelli sono chiamati ad uno step successivo nella loro carriera, cercando di ottenere buoni risultati in Coppa del Mondo con una certa continuità, in modo da entrare tra i primi quindici del ranking mondiale.

La spada è comunque un’arma in crescita soprattutto a livello giovanile. Valerio Cuomo è certamente un elemento da tenere in grande considerazione dopo l’argento nel Mondiale Giovani a livello individuale e quella d’oro con la squadra (Davide Canzoneri, Federico Vismara e Gabriele Risicato gli altri tre). A livello cadetti attenzione particolare a Daniel De Mola e Gianpaolo Buzzacchino, che hanno realizzato una fantastica doppetta nella rassegna iridata di Bourges

Ci sarà dunque grande battaglia e questa concorrenza interna farà solo bene alla spada azzurra.

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Foto da: Augusto Bizzi/Federscherma

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