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Judo, Olimpiadi Rio 2016: anche Alvear e Krpálek saranno portabandiera, ben 14 i judoka

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Sale a quattordici il numero di judoka scelti come portabandiera della propria delegazione in vista della cerimonia d’apertura che si terrà nella notte italiana a Rio de Janeiro, in Brasile, per dare il via ufficiale ai Giochi della XXXI Olimpiade. Medagliata di bronzo a Londra 2012 nella categoria 70 kg, la trentenne Yuri Alvear guiderà la Colombia nella sfilata all’interno dello stadio Maracanã: tre volte campionessa mondiale e terza nell’ultima competizione iridata, Alvear è stata scelta per sostituire la ginnasta Jossimar Calvo, inizialmente scelta per questo ruolo ma poi costretta a ritirarsi vista la prossimità della sua competizione.

Anche la Repubblica Ceca ha affidato la propria bandiera alle mani di un judoka, il campione mondiale del 2014 e due volte campione europeo Lukáš Krpálek (100 kg), primo rappresentante di questo sport scelto per il suddetto ruolo nella storia del Paese. “Andare per la Repubblica Ceca alle Olimpiadi e portare la bandiera, è una delle cose più grandi che un atleta può sperimentare. Sono davvero felice”, ha dichiarato. Krpálek era già stato portabandiera nella cerimonia di chiusura dei Giochi Europei di Baku 2015, dove vinse l’argento.

Questo l’elenco degli altri dodici judoka già scelti come portabandiera per la cerimonia inaugurale (solamente l’atletica ed il nuoto ne hanno di più): Laura Sallés (Andorra), Sonia Asselah (Algeria), Teddy Riner (Francia), Avtandili Tchrikishvili (Georgia), Mamadama Bangoura (Guinea), Majlinda Kelmendi (Kosovo), Nacif Elias (Libano), Asaramanitra Ratiarison (Madagascar), Yann Siccardi (Monaco), Temuulen Battulga (Mongolia), Phupu Lhamu Khatri (Nepal), Shah Hussain Shah (Pakistan).

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giulio.chinappi@oasport.it

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