Judo

Judo, 73 kg: Orujov in testa, sfida perenne tra Ono e Nakaya. Bagarre azzurra

Pubblicato

il

La sesta puntata dedicata ai bilanci di fine anno delle quattordici categorie del judo internazionale è dedicata alla categoria 73 kg maschile. Per le puntate precedenti:

I PROTAGONISTI
Nonostante l’infortunio che lo ha tenuto lontano da Europei e Mondiali, l’azero Rustam Orujov chiude il 2015 al comando del ranking mondiale della categoria 73 kg. Il merito va soprattutto alla prima parte di stagione, dove ha ottenuto tre medaglie d’oro di fila tra Grand Prix di Tbilisi, Grand Prix di Samsun e Grand Slam di Baku, senza dimenticare il bronzo del World Masters di Rabat. Rientrato per le prove di fine anno, Orujov ha collezionato altre medaglie preziose, classificandosi secondo al Grand Slam di Parigi ed al Grand Prix di Qingdao, e terzo al Grand Prix di Jeju.
Proprio la prova di Jeju ha rappresentato uno dei momenti più altri della stagione di An Chang-Rim, il ventunenne sudcoreano che per il secondo anno consecutivo ha trionfato nel Grand Prix di casa. Medagliato di bronzo ai Mondiali, An ha anche ottenuto il titolo continentale asiatico e la vittoria alle Universiadi, ma soprattutto ha dominato il Grand Sam di Abu Dhabi ed è arrivato in finale in quello di Tokyo.
Salito alla ribalta lo scorso anno, l’israeliano Sagi Muki ha dimostrato di essere migliorato ulteriormente, andandosi a prendere il suo primo titolo europeo. Il ventitreenne non ha ottenuto altre medaglie d’oro in stagione, ma ha collezionato diversi podi, salendo sul gradino più basso sia ad Abu Dhabi, dove per una questione di visti ha rappresentato la federazione internazionale, che a Tokyo.
In tutto questo, però, i veri dominatori della categoria restano i giapponesi: Shohei Ono ha infatti conquistato il suo secondo titolo iridato battendo nella finale di Astana il connazionale Riki Nakaya. A sorpresa, però, Ono e Nakaya sono rispettivamente sesto e settimo nel ranking, preceduti in quinta posizione dal veterano Hiroyuki Akimoto, vincitore dei Grand Slam di Parigi e Tokyo. Sommando le vittorie mondiali dei tre, è da ben cinque edizioni della competizione iridata che i nipponici monopolizzano la categoria.Ad ogni modo, crediamo che la lotta per rappresentare il Giappone a Rio 2016 sarà limitata ad Ono e Nakaya, mentre Akimoto potrà strappare un pass solamente in caso di prestazioni clamorose nella prima parte del prossimo anno.

GLI AZZURRI
Se certamente appassionante è la lotta tra i giapponesi, nel suo piccolo anche l’Italia in questa categoria vive una situazione di forte rivalità interna. Il ranking mondiale attualmente vede al comando delle gerarchie nazionali Andrea Regis, quarantacinquesimo grazie alle medaglie degli African Open di Tunisi e Port Louis, mentre è invece quarantesimo nel ranking olimpico, con 59 lunghezze di ritardo dall’ultimo qualificato virtuale, il ceco Jaromír Ježek. Ricordiamo però che quest’anno ha tenuto particolarmente banco la questione di Marco Maddaloni, praticamente escluso dalla nazionale, come abbiamo ripetuto più volte, ma ancora in corsa grazie alla vittoria dell’Oceania Open di Wollongong, in Australia: il trentunenne è 63mo nel ranking mondiale, ma in quello olimpico ha solamente trenta punti di ritardo da Regis.
In corsa c’è anche l’altro medagliato azzurro di Port Louis, Enrico Parlati, 62mo nel ranking mondiale e 53mo in quello olimpico, mentre più distante è Antonio Esposito, rispettivamente 97mo ed 87mo nelle due classifiche, che però si è messo particolarmente in luce a fine anno con un settimo posto al Grand Slam di Parigi e l’argento agli Europei Under 23.

TOP 30 RANKING MONDIALE
1 ORUJOV Rustam AZE 2322 –
2 AN Changrim KOR 2248 –
3 MUKI Sagi ISR 1878 –
4 TATALASHVILI Nugzari GEO 1723 –
5 AKIMOTO Hiroyuki JPN 1700 –
6 ONO Shohei JPN 1404 –
7 NAKAYA Riki JPN 1360 –
8 IARTCEV Denis RUS 1290 –
9 UNGVARI Miklos HUN 1262 –
10 SAINJARGAL Nyam-ochir MGL 1226 –
11 DRAKSIC Rok SLO 1168 –
12 MOGUSHKOV Musa RUS 1127 –
13 SHAVDATUASHVILI Lasha GEO 1116 –
14 ELMONT Dex NED 1070 –
15 GANBAATAR Odbayar MGL 1030 –
16 HONG Kuk hyon PRK 992 –
17 VAN TICHELT Dirk BEL 983 –
18 WANDTKE Igor GER 919 –
19 SCVORTOV Victor UAE 884 –
20 DUPRAT Pierre FRA 844 –
21 DELPOPOLO Nicholas USA 806 –
22 POMBO DA SILVA Alex william BRA 788 –
23 KURZHEV Uali RUS 778 –
24 MARGELIDON Arthur CAN 732 –
25 CHAINE Guillaume FRA 664 –
26 ESTRADA Magdiel CUB 627 –
27 MOHYELDIN Mohamed EGY 627 –
28 BENSTED Jake AUS 618 –
29 KHASHBAATAR Tsagaanbaatar MGL 612 –
30 VANLIOGLU Hasan TUR 573 –

Clicca qui per la pagina Facebook JUDO LOTTA TAEKWONDO

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Immagine: IJF

giulio.chinappi@oasport.it

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version