Seguici su

Ciclismo

Vuelta a España 2015: Oliveira, vittoria in solitaria a Tarazona

Pubblicato

il

Una lunga cavalcata in solitaria ha premiato Nelson Oliveira nella 13esima tappa della Vuelta a España 2015. Inizialmente in una fuga a 24, il portoghese della Lampre-Merida si è involato verso il successo ad una ventina di chilometri dal traguardo.

Dopo una lunga battaglia si sono avvantaggiati i seguenti uomini: Sergio Henao e Nicolas Roche (Team Sky), Mikael Cherel e Rinaldo Nocentini (Ag2r-La Mondiale), Alessandro de Marchi (BMC), David Arroyo (Caja Rural-Seguros RGA), Yohan Bagot e Julien Simon (Cofidis), Niki Terpstra e Gianluca Brambilla (Etixx-Quick Step), Kenny Elissonde e Kevin Reza (FDJ), Sylvain Chavanel e Jerome Coppel (IAM Cycling), Rubén Plaza, Valerio Conti e Nelson Oliveira (Lampre-Merida), Maxime Monfort (Lotto-Soudal), José Joaquín Rojas (Movistar), Stephen Cummings (MTN-Qhubeka), Cameron Meyer (Orica-GreenEdge), Yukiya Arashiro e Romain Sicard (Europcar) e Pawel Poljanski (Tinkoff-Saxo).

Il loro margine nei confronti del gruppo è salito pur senza decollare, con l’Astana a controllare per non consentire a Gianluca Brambilla e Romain Sicard (i più vicini nella generale) di impensierire la leadership di Fabio Aru.

Sull’ultima ascesa, un GPM di terza categoria, si sono susseguiti diversi scatti. Oliveira ha preso margine sulla successiva discesa ed è arrivato al traguardo di Tarazona, 178 chilometri dopo la partenza di Calatayud, inchinandosi al pubblico presente con abbondante margine sugli inseguitori, giunti ad un minuto di distacco con Julien Simon a precedere Romain Sicard.

Il gruppo è arrivato a 4’47” dal vincitore di giornata. Brambilla e Sicard, dunque, hanno guadagnato oltre 3’30” sugli altri uomini di classifica entrando tra i migliori 10 in classifica generale. 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

gianluca.santo@oasport.it

Twitter: Santo_Gianluca

Foto: Denismenchov08 – wikimedia

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *