CiclismoStrada
Giro d’Italia 2015: volata vincente di Modolo. Ancora cadute, Aru in Maglia Rosa!
Percorso breve, zero salite e tanta pioggia: i velocisti, dopo l’errore di Forlì, questa volta non si sono lasciati sfuggire la volata. Dopo una tappa velocissima, da Montecchio Maggiore a Lido di Jesolo, a vincere è stato Sacha Modolo che ha sfruttato un grandissimo lavoro della Lampre-Merida. Colpi di scena nelle fasi finali di gara, con una caduta nella quale sono rimasti coinvolti Alberto Contador e Richie Porte, mentre davanti è rimasto Fabio Aru che ha conquistato la Maglia Rosa alla vigilia della cronometro.
Come di consueto, altissima andatura nei primi chilometri: in molti, nonostante il pronostico scontato, hanno provato ad andare in fuga. L’attacco buono è stato quello di un trio: Jérome Pineau (IAM), Marco Frapporti (Androni Giocattoli) e Rick Zabel (BMC). I tre non hanno avuto mai troppo vantaggio, visto il forte controllo da parte delle squadre dei velocisti.
Ai -20km dal traguardo il gruppo ha aumentato ancor di più la velocità, vista anche la presenza di un leggero vento laterale e i fuggitivi si sono dovuti arrendere. 15 chilometri percorsi senza particolari colpi di scena, prima dell’arrivo in testa delle compagini dei velocisti. Ai -4 il solito copione: brutta caduta in testa al gruppo e gruppo spezzato, con Richie Porte ancora una volta a terra. Coinvolto nella caduta anche Alberto Contador che ha perso circa 40”.Ottimo lavoro da parte dei corridori della Lampre-Merida che hanno portato benissimo davanti Sacha Modolo, perfetto nella sua volata. Secondo Giacomo Nizzolo, terzo Elia Viviani.
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gianluca.bruno@oasport.it
Foto: FB Sacha Modolo
