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Artistica

Ginnastica, Trofeo di Jesolo – Biles… e 1: volteggio d’oro, nell’azzurro di Arianna Rocca

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Con la solita prestazione fantasmagorica, Simone Biles conquista la prima Finale di Specialità al volteggio nella giornata conclusiva del Trofeo di Jesolo.

La Campionessa del Mondo piazza un mega Amanar da 15.900, completa la prova con un grande secondo salto da 15.150 e chiude con la media di 15.525: siamo sempre lì, a livelli da fantascienza. Dopo il dominio di ieri nell’all-around, con annesso over 62, la Reginetta della Polvere di Magnesio ha piazzato il primo oro della domenica alla caccia dell’en-plein (non le riuscirà comunque, perché non salirà sugli staggi per sua scelta).

 

Questa è però la grande giornata di Arianna Rocca, al termine di una settimana superlativa. Giovedì ha vinto il turno di qualificazione da all-arounder, ieri si è esaltata sui due salti e oggi si è ripetuta: 14.900 (5.8) e 14.100, media di 14.500, con due prove di eccellente fattura per precisione e limpide in fase di atterraggio.

La Campionessa Italiana di Specialità scombussola un po’ le carte in ottica convocazione Europei: Enus Mariani è ufficialmente fuori, il suo posto potrebbe essere di Martina Rizzelli, Vanessa Ferrari è in recupero, ma due salti così della Rocca sono troppo importanti, visto che la Finale continentale di specialità potrebbe anche essere alla portata con la replica della performance odierna.

A lei va semplicemente un applauso grosso così, meritato e ha dimostrato sul campo le sue doti. Spesso è rimasta ai margini dell’artistica italiana che conta (non per demerito suo, sia chiaro) e ora il ruggito per mettere d’accordo tutti. Ricordiamo che anche nel 2013

Completa il podio la canadese Elsabeth Black con 14.200. Quarta la francese Camille Bahl (13.975), quinta la canadese Helody Cyrenne (13.575).

 

La trave juniores ha invece incoronato Norah Flatley, con un mostruoso 14.950, inseguita dall’altra statunitense Victoria Ngueyn (14.450). Terzo posto per Rose Woo (13.750). Quinta Michela Redemagni (13.200), settima Francesca Noemi Linari (12.600, con caduta).

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