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Volley, Europei 2015 – Italia, il cammino è durissimo! Il tabellone verso la Finale: Francia, Russia, Serbia…

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Si era immediatamente capito al termine del sorteggio: per l’Italia gli Europei 2015 saranno tostissimi. Gli abbinamenti regalati dall’urna di Sòfia non hanno aiutato la nostra Nazionale.

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L’unico fattore positivo (ma questo si sapeva già) è che gli azzurri giocheranno a Torino, la città del CT Mauro Berruto. Servirà un PalaVela sempre gremito (8000 posti) per spingere Birarelli e compagni verso il passaggio del turno.

 

La qualificazione diretta ai quarti di finale passerà per la sfida alla Francia. I transalpini, guidati da Tillie, sono davvero temibilissimi: quarti (con sorpresa) agli ultimi Mondiali, al termine di una cavalcata davvero sbalorditiva. Earvin Ngapeth, che sta facendo i numeri con la casacca di Modena, è il bomber trascinatore; occhi puntati anche su Le Roux e sul figlio del CT. Le bocche da fuoco saranno servite da Toniutti, scappato via da Ravenna qualche mese fa, transitato in Russia con tanti malintesi e ora in Germania. Temibile anche la coppia centrale ben guidata da Le Goff.

L’Italia conosce bene la Francia, sia nelle individualità che come collettivo. Proprio durante l’ultima rassegna iridata, la nostra Nazionale è riuscita a sconfiggere gli odiati cugini nell’unico lampo di genio del nostro sestetto (rimontone da 0-2). Poi loro arrivarono fino in fondo e tennero testa al Brasile, noi finimmo a un deludentissimo 13esimo posto (peggior risultato degli ultimi trent’anni).

Gli azzurri devono riscattare quella figuraccia, ma si presenteranno agli Europei dopo aver già giocato in World League e soprattutto in Coppa del Mondo (con i primi posti per le Olimpiadi in palio).

 

Salvo cataclismi la squadra che uscirà vincente dalla sfida Italia vs Francia volerà direttamente ai quarti di finale. La perdente sarà invece costretta al playoff. Difficile, infatti, che Croazia ed Estonia/Svezia (spareggio in andata e ritorno a fine maggio) possano mischiare le carte nella Pool B.

Dunque, se l’Italia sconfiggerà la Francia aspetterà nei quarti di finale la vincente del match tra la seconda della Pool D e la terza della Pool B. Sostanzialmente si incontreranno la perdente del super incontro tra Russia e Serbia e una tra Croazia/Estonia/Svezia.

Insomma, senza girarci troppo intorno, l’Italia dovrà sfidare ai quarti di finale o la Russia Campionessa in carica e Campionessa Olimpica oppure la sempre ostica Serbia, nostra storica bestia nera. Ci appoggeremo sì al pubblico di casa (sempre a Torino) ma sarà terribilmente dura. La nostra Nazionale non deve temere nessuno, ma servirà comunque un’autentica impresa.

 

Perdendo contro la Francia, invece, andremo a sfidare la Finlandia o la Slovacchia al playoff. Sulla carta una partita agevole, ma che comunque appesantirà le gambe in vista del quarto di finale contro la vincente della Pool D. E siamo sempre punto e a capo: o Russia o Serbia. Da lì non si scappa. Per volare a Sòfia e giocarsi le semifinali bisognerà sconfiggere uno dei due squadroni.

 

A quel punto ci si trasferirà in Bulgaria: la sua capitale ospiterà la Final Four all’immensa Armeec Arena. Qui è difficile fare previsioni. Gli incroci possibili sono vari e varieranno a seconda che l’Italia vinca o meno il suo girone.

In caso di trionfo giocheremo contro la vincente del quarto di finale tra la prima della Pool A e “seconda Pool C vs terza Pool A”. Può succedere di tutto: il girone A è abbastanza equilibrato con i padroni di casa, la Germania, la Repubblica Ceca e Spagna/Paesi Bassi; quasi certo però che la seconda della Pool C sarà il Belgio (Bielorussia e Slovenia/Portogallo sembrano inferiori).

In questo caso la semifinale sembra alla portata dell’Italia, quasi più facile del quarto di finale!

 

Concludendo il girone al secondo posto è invece quasi sicuro che in semifinale ci saranno i Campioni del Mondo della Polonia! E questa sarà tutta un’altra musica.

Ma andiamo avanti passo per passo. Sarà sicuramente una festa per il nostro Paese che, dopo la Final Six della World League e il Mondiale femminile, si appresta ad organizzare un altro grandissimo evento nel giro di dodici mesi.

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