Golf, Malaysian Open: Wiesberger mette la freccia, 58° Dodo Molinari

Con uno straordinario round in 63 (-9), Bernd Wiesberger prende il comando del Malaysian Open (montepremi $ 3.000.000) a diciotto buche dal termine. L’austriaco domina letteralmente il terzo round con dieci birdie (di cui cinque consecutivi in apertura) ed un bogey, con cui sale in vetta a -17 (199 – 70 66 63) e si candida alla vittoria finale.

Wiesberger partirà con un vantaggio comunque poco rassicurante su Alejandro Cañizares, secondo a due colpi. Lo spagnolo, nonostante tre bogey, si difende egregiamente con sei birdie ed un eagle che gli consentono di restare a contatto con il leader a -15 (201). Dopo sei round consecutivi al comando sul Kuala Lumpur, invece, Lee Westwood scivola dalla prima posizione e si accontenta della terza piazza provvisoria dopo un -3, per un totale di -14 (202). L’inglese resta ancora uno dei favoriti per il successo, ma potrebbe aver preso quelle sicurezze acquisite fin qui. Scatterà dalla terza posizione anche il meno noto connazionale Paul Waring, autore di uno splendido -7 odierno. Il migliore di giornata, tuttavia, è Anirban Lahiri: il talentuoso indiano sigla un sontuoso 62 (-10) con cui sale in quinta posizione a -12, appena davanti allo statunitense Paul Peterson, sesto con un colpo in più (-11). Nordamericana anche la settima piazza, con il canadese Richard T Lee (-10).

Continua il momento poco brillante di Edoardo Molinari, soltanto 58esimo dopo il secondo 73 consecutivo. Il torinese resta sopra Par a quota +2 (218 – 72 73 73), a causa di quattro bogey consecutivi a cui riesce solo parzialmente, con tre birdie, a rimediare.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: Official Facebook Bernd Wiesberger