Seguici su

Golf

Golf, Phoenix Open: Tiger, che fai? Il peggior Woods della storia in Arizona. In bilico Molinari

Pubblicato

il

No, non è la classifica ad essere stata capovolta. E’ tutto vero, anche se il mondo golfistico stenta a crederci. Tiger Woods, dopo aver dimostrato molteplici difficoltà nel primo round, crolla letteralmente nel secondo del Phoenix Open fino a toccare il fondo dell’abisso, arenandosi addirittura in ultima posizione a causa del suo peggior giro della propria gloriosa carriera: 82, +11. La Tigre è apparsa in bambola per tutte le 18 buche, quasi svagata e senza un filo conduttore che gli permettesse di riprendere il contatto con la realtà. Disastrosi tutti gli aspetti del gioco ed in particolare quello corto, con cui gli errori hanno raggiunto livelli catastrofici e hanno contribuito ad uno score con due doppi bogey, un triplo bogey, sei bogey e soli due birdie, per il +13 totale (155 – 73 82). Il resto del torneo, di fatto, passa in secondo piano, considerando che a Scottsdale erano accorsi 750 media soltanto per lui.

Agli antipodi del leaderboard, intanto, si è portato in vetta lo scozzese Martin Laird, grazie ad un bel 66 (-5) con cui ha raggiunto quota -10 (132 – 66 66). Sei birdie ed un solo bogey, giunto all’ultima buca, per il britannico, che ha inflitto due colpi di distacco al diretto inseguitore Daniel Berger, secondo a -8. Ancora una volta protagonista il rookie Justin Thomas, capace di risalire in terza posizione a -7, davanti a sei giocatori di assoluto livello quali Bubba Watson, Robert Streb, Ryan Moore, Ryan Palmer (leader ieri), Zach Johnson e l’argentino Angel Cabrera, quarti con -6. Sono saliti in decima posizione il sudcoreano K.J. Choi e l’australiano Goeff Ogilvy, che hanno ‘raccolto per strada’ il canadese Graham DeLaet, a -5.

E’ rimasto in bilico Francesco Molinari, a causa della sospensione del round per oscurità. Il torinese, inserito negli ultimi gruppi della giornata, dovrà concludere le ultime due buche del proprio secondo giro con cui si giocherà la permanenza in Arizona, in quanto il torinese si trovava in 55esima posizione provvisoria pari al Par, dopo tre bogey e due birdie, a due colpi dall’essere eliminato.

Twitter: @panstweet

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla pagina dedicata al golf!
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: Wikipedia

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *