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Volley, SuperLega – Sesta giornata: due big match al vertice. Macerata ne approfitta?

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Weekend con la sesta giornata per la SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile che giunge così alla metà del girone d’andata. Prosegue in questo finesettimana la campagna di sensibilizzazione a sostengo di Ghoncheh Ghavami, la giovane iraniana condannata nel suo Paese a un anno di reclusione per aver preso parte a una protesta contro il divieto imposto alle donne di assistere a eventi sportivi insieme agli uomini.

 

Scontro diretto tra squadre d’alta classifica. Trento farà visita a Ravenna, entrambe con 12 punti (4 vittorie e una sconfitta), ma con i dolomitici attardati di una lunghezza. Renan Zanatta, premiato come MVP della SuperLega per il mese di ottobre, sarà il grande trascinatore dei romagnoli insieme alla coppia di centrali Cester-Mengozzi che ha sbalordito nelle prime cinque uscite romagnole che li hanno condotti al comando.

Radostin Stoytchev taglia il traguardo delle 300 panchine a Trento e i suoi ragazzi sembrano partire con un leggero vantaggio, ma serviranno i migliori Kaziyski, Nemec e Lanza per strappare il successo e operare il sorpasso. Si prevedono scintilli sottorete con Birarelli pronto a opporre resistenza.

 

Derbyssimo al vertice tra Piacenza e Modena. I canarini rientrano dopo il turno di riposo e si presentano al PalaBanca forti delle quattro vittorie consecutive che li hanno spediti al comando della classifica; i biancorossi sembrano invece in leggera flessione dopo la clamorosa sconfitta in Champions League e il netto ko a Macerata, che al momento li costringe a tre punti di distanza dal terzetto di testa.

La partita degli ex: Luca Vettori, la scorsa stagione, era l’opposto di Piacenza, quest’anno proverà a schiacciare punti per confermare Modena; stesso percorso per Matteo Piano. Proprio il gioco a muro e la fase d’attacco saranno decisivi per accaparrarsi la posta in palio: i padroni di casa devono sperare in un pronto rientro di Le Roux, un po’ scialbo nelle ultime due uscite, e nella classica giornata monstre dell’infinito capitan Zlatanov.

 

Macerata guarderà le dirette avversarie e potrebbe ritrovarsi in solitaria al comando. I Campioni d’Italia non dovrebbero avere grossi problemi a sconfiggere Milano (al Pala Desio): i meneghini sono fermi al palo, non hanno ancora conquistato un set in questo avvio di stagione e sono tecnicamente inferiori nonostante l’arrivo dell’esperto Veres. I ragazzi di Giuliani vorranno prendersi i tre punti il più velocemente possibile per poi concentrarsi sulla sfida di Champions League contro il Paris Volley, fondamentale dopo il ko di Istanbul. Curiosità su Kovar dopo l’eccezionale prestazione di settimana scorsa, Parodi chiamato a migliorarsi, Sabbi opposto.

L’impegno casalingo sembra ottimale per Verona, al momento perfetta tra le mura amiche quanto lacunosa in trasferta. I ragazzi di Giani ospiteranno Latina, in un incontro sì da metà classifica ma con gli scaligeri che vogliono chiaramente puntare in alto. Sarà difficile superare il muro di Van De Voorde, ma ci sono margini per Gasparini e Sander.

 

Anticipo tra Molfetta e Monza: i pugliesi si sono inceppati nelle ultime tre gare, mentre i brianzoli sono ancora fermi a zero punti. Completa la giornata la sfida tra Città di Castello e Padova: i veneti hanno conquistato la prima vittoria in Serie A la scorsa settimana, gli umbri hanno mosso la classifica perdendo al tie-break a Latina.

 

CLICCA QUI per il programma integrale della sesta giornata, con tutti gli orari e le indicazioni su dove vedere tutte le partite.

 

(foto Legavolley)

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