Scherma, Coppa del Mondo: la sciabola azzurra è una certezza

Quattro podi in quattro gare questo lo straordinario bottino della sciabola azzurra in questo weekend di Coppa del Mondo. Uomini e donne si sono suddivise anche il numero e il colore delle medaglie e purtroppo è mancato davvero solo l’oro che avrebbe impreziosito ancora di più un fine settimana ampiamente positivo.

Partiamo dai ragazzi, impegnati a Budapest, e da quel bronzo conquistato da Aldo Montano nell’individuale. Il livornese ha davvero disputato un’ottima prova, fermandosi solo in semifinale al cospetto del campione olimpico in carica, Aron Szilagyi, con il punteggio di 15-13. Nei turni precedenti Aldo aveva destato grande sicurezza ed era arrivato abbastanza agevolmente alla semifinale. Non è andata benissimo per gli altri azzurri in gara con i soli Pellegrini, Curatoli ed Occhiuzzi capaci di arrivare ai sedicesimi; mentre addirittura Samele e Berrè si sono fermati rispettivamente nei 32esimi e 64esimi. Purtroppo Berrè si è fatto anche male alla mano armata nell’individuale ed è stato sostituito nella prova a squadre da Luigi Miracco.
Nella gara di domenica il quartetto Samele, Occhiuzzi, Montano, Miracco ha conquistato l’argento, accarezzando il gradino più alto del podio, sfumato solo all’ultima stoccata contro la Romania. Un 45-44 che lascia anche un po’ di rammarico comunque perchè Samele, per una volta ha subito lui la rimonta, comandava 44-42 prima che Dolniceanu infilasse tre stoccate consecutive (ultima molto contestata) per la vittoria dei rumeni.

Sempre in questo fine settimana erano impegnate le ragazze e ad Orleans ha brillato una straordinaria Rossella Gregorio. La la sciabolatrice campana ha conquistato una meravigliosa medaglia d’argento, dopo essere stata sconfitta dalla russa Velikaya in finale con il punteggio di 15-11. Un risultato davvero straordinario per il bronzo europeo in carica, che si conferma non solo la migliore delle italiane, ma ormai una certezza a livello mondiale e che può lottare per il podio ad ogni gara. Si tratta inoltre del miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo per Rossella, che fino ad ora non era riuscita a salire oltre il terzo gradino del podio.
Un sabato straordinario quello della Gregorio che nei quarti e negli ottavi ha sofferto e vinto due assalti per 15-14 contro la la corena Kim, campionessa olimpica in carica, e la greca Vougiouka.
Hanno deluso le altre azzurre, visto che nessuna ha fatto meglio dei trentaduesimi, ma il pronto riscatto è avvenuto nella prova a squadre dove l’Italia ha conquistato una bella medaglia di bronzo. Gregorio, Vecchi, Bianco e Petraglia si sono arrese solo agli Stati Uniti in semifinale per 45-38, ma si sono riprese nella finalina per il bronzo contro una Francia trascinata da tutto il pubblico, ma sconfitta dalle azzurre 45-40.

Nel prossimo weekend la sciabola lascerà spazio al fioretto maschile e femminile e ci si trasferirà tutti a Torino, dove anche noi di Olimpiazzurra saremo presenti per farvi vivere al meglio uno degli appuntamenti più importanti della scherma italiana e mondiale e dove ci aspettiamo grandi risultati da parte dei nostri portacolori, con Arianna Errigo che cerca la terza vittoria consecutiva.

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foto da pagina FB della FIS di Augusto Bizzi per Federscherma