Judo, Grand Slam Abu Dhabi: Italia, così non va. Eliminazioni a grappoli

Altra giornata da dimenticare per l’Italia nel Grand Prix di judo ad Abu Dhabi. Solo sconfitte in campo femminile. Edwige Gwend (-63 kg), a sorpresa, si è arresa agli ottavi alla svedese Emma Barkeling per yuko. La judoka scandinava, seppur in crescita esponenziale in una stagione dove ha raccolto ben 5 podi tra European Cup ed European Open, non sembrava un’avversaria fuori portata per la italo-camerunense.
Niente da fare per il Bel Paese nemmeno nei -70 kg: Jennifer Pitzanti si è arresa alla mongola Naranjagal Tsend Ayush per 2 shido, mentre Giulia Cantoni ha trovato un ostacolo insormontabile nella turca Sukran Bakacak.

Andrea Regis (-73 kg), dopo aver superato nell’ordine il bielorusso Vadzim Shoka (wazari) ed il peruviano Luis Angeles Sotelo (2 shido), ha chiuso il proprio cammino agli ottavi con il nord-coreano Kuk Hyon Hong, vice-campione del mondo in carica. Nella stessa categoria, Marco Maddaloni si è inchinato al bielorusso Aliaksei Ramanchyk al primo turno.
Poca strada anche per Antonio Ciano nei -81 kg. Il campano, dopo aver debuttato in un incontro senza problemi con il peruviano Jose Luis Arroyo Osorno, ha subito un ippon dopo 1’51” con il greco Roman Moustopoulos, dal quale era già stato sconfitto agli Europei di Montpellier.

Nella giornata di domani l’unica azzurra a scendere sul tatami sarà Assunta Galeone nei -78 kg, opposta alla portoghese Yahima Ramirez.

I PODI DI GIORNATA

– 63 kg: 1) Tina Trstenjak (Slovenia) 2) Anicka Van Emden (Olanda) 3) Agata Ozdoba (Polonia) 3) Martyna Trajdos (Germania)

– 70 kg: 1) Laura Vargas Koch (Germania ) 2) Bernadette Graf (Austria) 3) Kelita Zupanic (Canada) 3) Katarzyna Klys (Polonia)

– 73 kg: 1) Dex Elmont (Olanda) 2) Musa Mogushkov (Russia) 3) Rok Draksic (Slovenia) 3) Rustam Orujov (Azerbaijan)

– 81 kg: 1) Ivan Nifontov (Russia) 2) Antoine Valois-Fortier (Canada) 3) Sergiu Toma (Emirati Arabi Uniti) 3) Aliaksandr Stsiashenka (Bielorussia).

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federico.militello@olimpiazzurra.com

Foto: IJF